Pittore palermitano (notizie dal 1494 al 1526). Della vasta attività documentata restano due opere certe, una croce dipinta (1484, Termini Imerese, cattedrale) e SS. Pietro e Paolo (Palermo, Galleria regionale [...] della Sicilia), che mostrano influssi di C. Scacco. A queste la critica ha aggiunto, su basi stilistiche, altre opere, come la croce dipinta a Palermo, Galleria regionale della Sicilia ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] pure senese quella della cappella di S. Pietro d'Alcantara (sec. XIII-XIV) e su basta citare la vetrata di Ss. Giovanni e Paolo, disegnata da A. Vivarini e da G. Mocetto il ritardo sarà compensato dall'opera vasta e intensa attorno al duomo di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in villaggi racchiusi da mura di pietre a secco.
In alcune località le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del , il paesaggio e i tipi locali della vasta e varia regione tendono a determinarsi. I ...
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LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] ultimo quarto del Trecento. Nell'ambito della vasta produzione pervenuta ricollegabile a L. (Boskovits, ) con Cristo in gloria che consegna le chiavi a s. Pietro alla presenza di s. Paolo, avvicinato con dubbio a Lorenzo Monaco (Bellosi, 1978a; 1978b ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Mahdia (v.) sulle coste tunisine, ci fornisce un esempio della vastità e varietà di quel commercio di opere d'arte, che va sulla memoria sepolcrale dell'apostolo Paolo e, a partire dal 324, quella sulla memoria dell'apostolo Pietro (figg. 993, 1024) ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Volbach, pose questa produzione all'attenzione di un pubblico più vasto. Da allora in poi si moltiplicarono gli studi; nel 1976 si Padri della Chiesa copta, Antonio e Paolo, Pacomio e Macario, Marco e Pietro d'Alessandria, Atanasio e Liberio, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dell'articolazione delle strutture murarie che si traduce, in una vasta zona comprendente l'Italia del Nord, la Catalogna e la navata unica, note nelle forme di VII secolo (Ss. Pietro e Paolo di Canterbury), IX secolo (chiesa di Kells), XI secolo ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] perché pochi anni dopo l’umanista Paolo Giovio menziona la Sant’Anna nelle usare nelle cose sue il Francia Bolognese e Pietro Perugino; et i popoli nel vederla corsero come di Leonardo, sia per l’eco vasta che essa ebbe sui pittori milanesi degli ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] S-E del peristilio è stata messa in luce invece una vasta aula absidata e bipartita da due pilastri, della quale si conservano addossata, come fanno supporre le tracce, la chiesa dei SS. Pietro e Paolo, che servì al culto latino (Procop., De aed., i, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] tra i medici, come dimostrano i casi di Pietro Ispano (1210-1277), Teodorico di Cervia ( A.R. Hall, Jean Gimpel, Paolo Galluzzi ed Eberhard Knobloch hanno messo servì da modello al Roman des déduis, un vasto poema che conta più di 12.000 versi, per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...