CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] P. Belli nei primi lavori di restauro della basilica di S. Paolo fuori le mura dopo l'incendio del 1823. In questo periodo, 1831 al '46 l'ospedale di S. Giacomo degli Incurabili, un vasto complesso che da via del Corso si estende fino a via Ripetta. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] Padovano e nel Veronese.
Dotato di vasta cultura ed abile parlatore, il D. in un banchetto per il cardinale nipote di Paolo IV, mentre ancora ne doveva al fisco fu anche tra gli elettori dei dogi Pietro Loredan, Sebastiano Venier e Pasquale Cicogna, e ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] disdegnò di stampare per un pubblico più vasto libri di morale, devozione e spiritualità, come Historiae adversus paganos di Paolo Orosio, uscite nell’agosto di cui l’editore, il prete bergamasco Pietro Benali, chiedeva il 3 gennaio 1493 il ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] un’insigne testimonianza della vasta cultura dell’autore, cultura i quali Pietro Santi Bartoli, Giovan Pietro Bellori, Raffaele e i costumi degli ebrei confutati” del livornese Paolo Sebastiano Medici nell’opera di Sofronij Vračanski, figura ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] che con ripetuti inviti lo esortò ad acquistare una vasta ed approfondita cultura letteraria, si indirizzò agli studi Il D. compì a Siena gli studi di filosofia, avendo a maestro Pietro de' Rossi, che era stato professore anche di suo padre, e che ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] anche vari ritratti. Convittore a S. Pietro in Vincoli, egli si dedicò dapprima alla la cavallerizza coperta (1847) nel vasto cortile di palazzo Doria sul lato 1863-64), il collegio e la chiesa di S. Paolo in Dublino (1859), la chiesa romana di S. ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] grossi tronchi per la fabbrica di S. Pietro fin dalle abetaie di Camaldoli, mentre però, morì il protettore dell'A., cioè Paolo III, non nascose più i suoi propositi di Venezia. Il Vasari affrescò pure la vasta loggia della "vigna", ossia della villa ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] rimpiazzato da un edificio scicentesco di dimensioni ancora più vaste.
Anche la terza opera che concepì per l Klein, Kogciól S. Piotra i Pawka w Krakowie, (La chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Cracovia), in Rocznik Krakowski, XII (1910), pp. 23-57; G. ...
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ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] ardua per il basso buffo Paolo Rosich. L’adattamento di musicò i recitativi.
Romani ebbe inoltre vasta fama come insegnante. Meyerbeer e Rossini solo oggidì ne possiede ancora la traditione, [...] Pietro Romani a Firenze» (Meyerbeer a Romani, 11 ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] " di S. Trovaso, titolare della vasta proprietà di Piazzola, nel Padovano, che Farnese come del "magnifico messer Pietro Contareno". Ci è comunque rimasta di aspirare al cardinalato, soltanto nel 1557 Paolo IV gli conferì la nomina vescovile, dopo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...