Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] 6,7).
Il comune di Ferrara è il più vasto della provincia (405,25 kmq.); la popolazione nel mura; lo stesso marchese viene creato duca dal papa Paolo II (14 aprile 1471). Il successivo governo di , mentre il card. Pietro Aldobrandini, in nome di ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] non è infatti improbabile che le pietre e i marmi dell'edificio una torre oggi nota col nome di prigione di S. Paolo. Di porte se ne conoscono due: una, la porta sotto). Al dì là di essa è un vasto complesso, costituito dalle terme, dal ginnasio e ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] e officine.
Leningrado possiede otto stazioni ferroviarie e una vasta rete tramviaria, che ora è estesa sino ai nuovi che costruì nell'Isola delle betulle la cattedrale dei Ss. Pietro e Paolo (1711), nella fortezza dello stesso nome (la chiesa ebbe ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] riuniva presso S. Pietro in Vaticano una comunità religiosa (monastero dei Ss. Giovanni e Paolo) cui era , di Debussy, il coro rientra più spesso e per più vaste affermazioni nella produzione extra-teatrale (cantata, oratorio, sinfonia, mistero ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] imperatori, agli scopi di una società più vasta e civile e alle relazioni commerciali più Severi (Papiniano, i suoi discepoli Paolo e Ulpiano, e il discepolo di in Messina per opera di Gian Pietro Apulo (Pragmaticarum et capitulorum regni Siciliae ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] non copriva però una vasta superficie e si mantenne piuttosto il monumento Trento nell'Ospizio di S. Pietro: tra le sculture moderne sono notevoli le . B. Maganza e, sotto un deciso influsso di Paolo Veronese, il grande decoratore Zelotti e G. A. ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] sul "cordone". E con Marini anche Paolo Quagliati, O.M. Grandi, M accanto al Corelli. La sua vasta produzione musicale testimonia una ricca francese; Felice Giardini, bizzarro geniale artista; Pietro Guignon e Francesco Chiabrano, che vissero ammirati ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] del golfo che è compreso fra il continente e le isole S. Pietro e San Paolo (le antiche Cheradi); essa è costituita specialmente di aurate, triglie, cefali e acciughe.
Vasta rinomanza ha la coltivazione delle ostriche e dei mitili (cozze nere e ...
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Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] Pietro. Forse questa Apocalisse è una amplificazione tardiva della precedente.
L'Apocalisse di Paolo. - Sembra opera del tutto indipendente da una Ascensione di Paolo fonte più o meno diretta della vasta letteratura visionaria medievale in volgare ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] Henri de Bles, Pieter Bruegel, Matteo e Paolo Bril, sentirono il bisogno di venire a studiare Nono, Alessandro Milesi, Pietro Fragiacomo, Ettore Tito, Germania a quella della Francia, è rimasto nelle vaste e monotone distese d'acqua di F. Thaulow e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...