. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] col sistema di costruzione in concio di pietra. Inoltre, mentre presso i Bizantini la squallida solitudine. Appunto a una tale vastata solitudo, oltre che al confronto che nel sec. XI fu chiamato da Paolo di Tarōn col nome di Šarakan ("Canzoniere", ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] pubblicazione della Historia de las Indias, ben più vasta e completa, del Las Casas (scritta fra il meditate: L'Imago mundi del cardinale Pietro d'Ailly (scritta verso il 1410 ottenere dal nipote ed erede di Paolo Toscanelli (morto nel 1482) tutte ...
Leggi Tutto
Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] in latino che Jordanes e Paolo Diacono e, soprattutto, Saxo Gramaticus secoli, pur in mezzo a un così vasto mutare di luoghi e di tempi, nel 1200?), il Carmen de rebus Siculis (1189-95) di Pietro da Eboli (morto nel 1221?). E la serie continua sino ...
Leggi Tutto
TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] a sudest della chiesa di S. Pietro. Esternamente alle mura romane si stendevano per vasta zona le necropoli.
La cinta urbana trattato d'alleanza contro gli smalcaldici, firmato il 26 anche da Paolo III. E già i legati, e parecchi dei padri, temendo ...
Leggi Tutto
Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] isole dalmate e alla loro vasta superficie, accolgono gran parte Dalmazia, sposò una veneziana, una Orseolo, e Pietro, suo figlio, che gli successe nel trono di cui fu collaboratore nel monumento di Paolo II, mostrano una tendenza maggiore alla ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] a 300 tonnellate, dell'altezza di cm. 25, su una vasta spianata (patio) pavimentata in modo da impedire quanto più possibile ) figure d'argento a rilievo per San Pietro; Leone III ne ordina di simili per San Paolo (circa 800); al principio del sec. IX ...
Leggi Tutto
ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] questi organi.
L'organo di S. Pietro Martire in Parma costruito nel 1438 doveva a Magenta. Nella Toscana s'afferma Michelangelo Paoli, ma superiori a tutti, per l' ed. 1856) espone sistematicamente la vasta materia, già trattata da don Bedos ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] , per le donne e gli schiavi. Al vasto possesso fondiario della comunità si aggiungevano certo tributi la lettera a Tito (I, 5). S. Paolo avrebbe lasciato a Creta il suo discepolo per costruito in grandi blocchi di pietra come le chiese della Siria. ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] e che più tardi furono utilizzate allo scopo le pietre e i rami degli alberi e infine il per grandezza d'ingegno, sia per vastità di dottrina e per acutezza di che quarantenne, essendo stata iniziata nel 1888, di Paolo Orsi; per l'Etruria, dopo L. A. ...
Leggi Tutto
MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] e di stampa del regno di Paolo I. Con l'avvento di a Mosca un primo edificio teatrale in pietra, quello stesso che rifatto in seguito varie le strade della città strette e sporche, ma la città vasta e le case provviste di ampî cortili e giardini. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...