CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] un anno dopo, il vicario apostolico ad Assisi, Getulio Nardini, lo condusse con sé ritenendolo all'altezza di assumere la annunciava al C. che sarebbero arrivati a Roma un tale Pietro Vaiani e altri musici, le cui capacità egli doveva accertare ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] figure di bronzo o di marmo antiche e moderne, o pietre antiche e moderne, lavorate o non lavorate, e medaglie 1984, pp. 326-329; S. Lorenzo, a cura di U. Baldini - B. Nardini, Firenze 1984, pp. 142 s.; D. Carl, L'oratorio della Ss. Concezione dei ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] con doppia predella (di Giovanni da Milano e Pietro di Miniato), anchequella con Storie del sacerdote Luciano C. Danti, B. D., in S. Croce, a cura di U. Baldini-B. Nardini, Firenze 1983., pp. 141-143; U. Thietne-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, pp. ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] nella tradizione delle topografie romane di A. Donati, F. Nardini e G. A. Guattani. Indipendente dall'Architettura dei popoli esatta dei progetti michelangioleschi per S. Pietro destinata al libro Illustrations architectural and pictorial ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] il Lanzi avverte che "alcuni lo fanno scolaro di Pietro della Francesca'', e il Cavalcaselle nota "associati i caratteri ch'è da identificare con quella che il forlivese cardinale Stefano Nardini eresse e fece decorare nel 1484. Il 12 agosto di quell ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] 1452 Niccolò V gli assegnò in commenda il monastero di S. Pietro d'Ossero nel Carnaro, nell'aprile 1453 quello dei SS. Sergio mese dopo, il Sacro Collegio nominò il cardinale Stefano Nardini commissario di Roma "sede vacante" con piena autorità di ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] il lavoro rimasero "tutti secchi da lo stento" (O. Nardini, in L'Arte, III [1900], pp. 411 s.). Nel Montini, S. Pudenziana, Roma 1959, pp. 25. 77; B. Toscano, Spoleto in pietre. Guida, Spoleto 1963, pp. 264, 270; R. Enking, S. Andrea Cata Barbara ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Scritte… nell'anno 1594, in Roma antica, a cura di F. Nardini, Roma 1704, n. 52; M. Missirini, Memorie della Romana L. Madonna, Roma 1993, pp. 371-373; F. Capobianco, S. Pietro Martire, in Napoli sacra. Guida alle chiese della città: 9° itinerario, ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] il solo cognome, o il cognome preceduto dalla iniziale P.), ma poiché Pietro fu certamente il più famoso dei due, ed il solo di cui si quali Händel, Locatelli, Vivaldi, Bononcini, Telemann, Nardini, Tartini, Giardini, Pugnani, Bonporti, Hasse e ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] e moderna di Vincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e quello eredi diretti della scuola di Tartini, e soprattutto di Nardini e di Pugnani, influì probabilmente a sua volta sul ...
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