NARDINI, Pietro (Antonio Pasquale)
Antonella D'Ovidio
– Nacque a Livorno il 12 aprile 1722 da Giovanni Battista e da Maria Teresa Borrani.
Il padre, fabbricante di ghiaccio, era originario di Fibbiana, [...] , scritto da Giovanni Battista Rangoni e pubblicato a Livorno nel 1790 (l’altra fonte importante è l’Elogio di PietroNardini scritto da Raimondo Leoni, 1793). In contrapposizione al «gusto illanguidito» delle sonate alla moda, Rangoni dice di quelle ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] in S. Croce.
Probabilmente nel 1769, con la nomina a direttore della musica a corte, il compositore livornese PietroNardini iniziò una lunga collaborazione con la poetessa, accompagnandola con il violino nelle sue esibizioni. L’unica aria di Morelli ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] ascoltare uno dei più grandi violinisti dell'epoca, PietroNardini. Le eccezionali qualità dell'esecuzione di questo maestro un lungo periodo, circa cinque anni, il C. apprese dal Nardini i segreti dell'arte violinistica. Fu questo un fatto decisivo ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] ; 648, p. 979). Nella sua multiforme attività spicca la partecipazione al cosiddetto Quartetto toscano, insieme con PietroNardini, suo maestro, il violista Giuseppe Cambini e il violoncellista, amico e conterraneo, Luigi Boccherini.
Dove e quando ...
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MORIGI, Angelo
Silvia Gaddini
MORIGI, Angelo. – Nacque a Rimini nel 1725.
Pur in assenza di precisi riscontri, si presume che appartenesse a una famiglia di musicisti e potrebbero esistere legami di [...] di musica istrumentale», paragonando la sua scuola di violino a Parma a quelle di Gaetano Pugnani a Torino e di PietroNardini a Firenze. La fama postuma è invece principalmente legata alla recezione del suo trattato di contrappunto.
Le Six sonatas ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] fossero ritratti, chestati non siano intagliati dal Cecchi". Ai ritratti ricordati nei principali repertori, aggiungiamo quello del violinista contemporaneo PietroNardini, del senese Giuseppe Pecci (con epigrafe), di S. Francesco da Paola (1781), di ...
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ZANNETTI, Francesco
Francesco Gabellieri
ZANNETTI (Zanetti), Francesco (Antonio). – Nacque a Volterra il 27 marzo 1737, primogenito di Carlo Maria e di Verdiana di Vincenzo Ulivi; dei nove figli nati [...] George Nassau Clavering Cowper, figura prossima all’ambiente granducale e massonico. Dovette conoscere, tra altri musicisti, PietroNardini, Francesco Maria Veracini, Luigi Cherubini, Luigi Boccherini e fors’anche Giuseppe Tartini. Può darsi che lo ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] scuola violinistica del Tartini a Padova, trasferita dopo la sua morte (1770) a Firenze e qui degnamente continuata da PietroNardini.
Avviatosi oramai decisamente all'attività di liutaio, il B. cominciò a riparare violini per gli allievi del Tartini ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] note (accanto al Concerto per quattro violini obbligati di Leonardo Leo e al Concerto in Mi minore di PietroNardini figurano quasi tutte le maggiori opere ottocentesche del repertorio violinistico), nonché di vari quartetti per archi di Boccherini ...
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POLTRONIERI, Alberto
Renato Ricco
POLTRONIERI, Alberto. – Nato a Milano il 9 novembre 1892. Violinista, si diplomò brillantemente nel 1913 sotto la guida di Gerolamo De Angelis, a sua volta allievo [...] la Berceuse dall’opera Jocelyn di Benjamin Godard) e concertistiche (il Concerto per violino e orchestra in Mi minore di PietroNardini, la Sinfonia spagnola di Édouard Lalo, il quarto Concerto per violino e orchestra in Re minore di Henri Vieuxtemps ...
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