Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] , Genova 1885.
23. La notizia è riportata in Filippo Nani Mocenigo, Scrittrici veneziane del secolo XIX, Venezia 1887, p. 7.
pp. 42-45.
68. Cf. per queste notizie biografiche Pietro Rigobon, Gli eletti nelle assemblee veneziane del 1848-’49, Venezia ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] profondamente inserita nel ceto dei giudici come erano i Mocenigo - e lo stesso può dirsi per gli Aurio ., pp. 53-56 e G. Rosch, Venezia e l'Impero, p. 37.
15. Pietro Orseolo, figlio del doge Ottone e di Ma-ria, figlia di Stefano I, divenne re d ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] Di segno opposto la scelta del doge Alvise II Mocenigo, grazie al cui cospicuo lascito all’inizio del Settecento -380).
132. Traiano Boccalini, I ragguagli di Parnaso, con la pietra del paragone politico, a cura di Giuseppe Rua-Luigi Firpo, Bari 1948 ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] del valore di questo nuovo astro. La storia del S. Pietro Martire, dipinto da Tiziano per l'altare della Scuola omonima 'interpretazione voluta. Richiamandosi ad un passo scritto da Andrea Mocenigo già nel 1519 (in Le guerre fatte a nostri tempi ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] a detta del pubblico accusatore, l'avogadore di comun Alvise Mocenigo, aveva ucciso nel sonno il consorte. Con l'aiuto aver cercato di strappare con la violenza dalle mani del notaio Pietro Figolino uno strumento con cui si era stabilita la pace ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] , e A. Bernardello, Imprese ferroviarie, pp. 53-54 e 93.
14. A. Bernardello, Pietro Paleocapa, pp. 37-43; Id., La prima ferrovia, ad vocem; per la navigazione a vapore, A.S.V., Fondo Mocenigo, bb. 68, 70, 150; Camera di commercio, bb. 59 III/1 e III ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] greco-ortodossi. Quando l'arcivescovo di Cipro Filippo Mocenigo (1560-1571) tentò di obbligare il clero 158-159; A.S.V., Collegio, Relazioni, b. 32, relazione di Pietro Civran, provveditore a Cerigo, 1561 (che raccomanda la costruzione di tre " ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] , Astolfo de Maria, Bortolo Sacchi, Cagnaccio di San Pietro. Ma anche figure portatrici di nuove sensibilità e nuovo e leggera(58).
Anche l’ultimo erede della famiglia antica dei Mocenigo lascia morendo (1945) alla città il suo palazzo di S. ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] , nr. 125, p. 25.
131. I nomi dei io condannati nella commissio dei provveditori Paolo Loredan, Nicolò Giustinian, Pietro Trevisan, Giovanni Mocenigo e Marco Querini in J. Jegerlehner, Die Aufstand, p. 122.
132. Il 27 luglio 1364 i provveditori di ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] . Nella primavera del 1843 il conte Alvise Francesco Mocenigo, responsabile degli spettacoli del Gran Teatro, avvia i Wolf-Ferrari, la prima assoluta de Le Maschere (17 gennaio 1901) di Pietro Mascagni(61).
Al S. Samuele l’8 settembre 1870 ha luogo l’ ...
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mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...