FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] toscani del Trecento, che poteva leggere in sillogi quali il codice Mezzabarba (Marc. It. IX 191 = 6754), trascritto a Padova e non sull'uso raro.
Sull'accusa di plagio fatta da Pietro Bembo al F. si è concordemente affermata la sostanziale diversità ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] articolato parere contro le concessioni accordate dal nunzio apostolico Carlo Ambrogio Mezzabarba (ACDF, S. Offizio, St. st., PP 3-b, Bendetto XIV lo fece prelato della Fabbrica di S. Pietro e, nel novembre del 1741, esaminatore dei vescovi in ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] lettera del maestro centese che lo indirizzava allo studio di Pietro Berrettini da Cortona allo scopo di proseguire gli studi 2000, p. 319; F. Missere Fontana, Francesco Mezzabarba Birago (1645-1697) tra collezione ed erudizione numismatica nella ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] , declinò l'incarico che fu affidato a Carlo Ambrogio Mezzabarba.
Rientrato a Nocera, il B. compì la prima visita Omelie dette... dall'anno 1745 fino alla festa de' santi apostoli Pietro e Paolo del 1753, Fermo 1757; Omelie dette... dal 1753 fino ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] Posteriore al 1731 la serie di begli affreschi nel palazzo Mezzabarba di Pavia (Allegoria della vittoria della Virtù sul Vizio XIX (1954), pp. 167 s.; E. Arslan, Notesull'arte di Pietro Antonio Magatti, in Commentari, VIII (1957), p. 715; R. Bossaglia ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] di una casa di proprietà di Giovanni Pietro Folperti in vicolo del Senatore, lavoro rimasto incompiuto (Zatti, 1989, pp. 123 s.). Al periodo compreso tra il 1726 e il 1733 risale la ricostruzione di palazzo Mezzabarba, che è l’opera più nota e ...
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UBERTI, Lupo
Camilla Canonico
degli. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo rimatore fiorentino attivo tra il XIII e il XIV secolo, discendente di una delle più nobili e potenti consorterie [...] dei suddetti componimenti. Tra questi, un Lapo figlio di Pietro Asino, citato come «Lupus quondam d. Petri Asini de 365-390; C. Giunta, Due poesie probabilmente duecentesche dal codice Mezzabarba, in Medioevo romanzo, XXIV (2000), pp. 321-345; I ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] ad organizzare la visita apostolica di mons. C. A. Mezzabarba in Cina, allo scopo di ridurre i missionari gesuiti all' fu affidata la sorveglianza sui collegi di Dillingen, Fulda e S. Pietro in Montorio. Il 15 nov. 1751 egli optò per il vescovato ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] un madrigale che loda il magistero di Pietro Bembo, un altro ad Antonio Isidoro Mezzabarba, un sonetto a Gian Giorgio Trissino e immortale da Melpomene, la musa della poesia tragica, insieme a Pietro Barignano (Castoldi, 2000, pp. 10 s.).
Un ruolo ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] le decorazioni attribuitegli dalla Bossaglia di una sala in palazzo Mezzabarba a Pavia (1960, p. 395, fig. 26) , 391 ss., 395; P. Glaviano, Per un profilo diG. Parravicini,G. Pietro Romegialli e G. C., tesi di laurea, univers. degli studi di Pavia, ...
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