CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] di A. Campioni che aveva sede stabile presso il teatro Metastasio della stessa città con un repertorio di carattere popolare. Dal 19 maggio 1914), in cui, nonostante impostasse il personaggio di Pietro con misura e buon gusto, nel secondo e nel terzo ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] 1737 (il posto era rimasto vacante per la scomparsa di Pietro Torri il 6 luglio); mantenne tuttavia i rapporti con la musicò Der Traum des Scipio, ossia Il sogno di Scipione del Metastasio voltato in tedesco: nella dedica a Carlo Alberto (che da ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] tipografo Pozzolini, che aveva pubblicato le opere di Metastasio, i romanzi di Walter Scott e periodici patriottico- diede a valorizzare la storia della città. Tra le opere di Pietro Vigo, edite nella casa familiare, ricordiamo Le danze macabre in ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] con musica di Valentino Fioravanti, salvo Amalia e Carlo (Pietro Carlo Guglielmi). Si tratta delle prime opere napoletane con dialoghi Pacini Alessandro nell’Indie (1824) dal dramma del Metastasio, L’ultimo giorno di Pompei (1825), famosissimo per ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] in S. Paolo e maestro di cappella in S. Pietro, insegnante di canto in varie famiglie nobili piacentine. Prese lezioni dei modelli drammaturgici, dai conflitti d’affetti di tipo metastasiano all’ostentato eroismo dei temi neoclassici fino al gusto ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ultimi avevano fatto acquisto dai canonici di S. Pietro della chiesa di S. Mauro ed edifici adiacenti 494, 501, 1024; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, p. 408; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, Lettere, III, Milano 1951, pp. ...
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SOPRANSI, Fedele
Ivana Pederzani
– Nacque a Varese il 14 luglio 1751 da Antonio e da Giuseppa Parravicini.
Di antica famiglia del borgo, conseguì la laurea in giurisprudenza all’università di Pavia [...] Rietberg e di Antonio Greppi e all’amicizia con Metastasio si affermò sia a Vienna sia a Milano. Qui dei francesi repubblicani nel milanese nel 1796, in Lettere e scritti di Pietro e Alessandro Verri, annotati e pubblicati dal dottor C. Casati, IV, ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] di indicazioni di poetica, in cui, esaltando l'"immortal Metastasio", "il solo, che abbia parlato il vero linguaggio del in marmo alla sua memoria e pubblicare per i tipi di Pietro Conti all'Apollo una raccolta delle sue produzioni letterarie in tre ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] due sovrapporte con paesaggi e due ovali nell'alcova, uno con S. Pietro in carcere svegliato da un angelo e l'altro con Gesù Bambino dormiente nell'Indie di F. Araia su libretto di Metastasio il 18 dicembre successivo. In particolare era necessario ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] satiro) dell'Aminta del Tasso e del personaggio di don Pietro Acuña nel dramma spagnolo Amparar el enemigo di Antonio de vera maniera di recitar commedie" (p. 97).
Fonti e Bibl.: P. Metastasio, Lettere, a cura di B. Brunelli, III, Milano 1951, pp. 63 ...
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metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...
animula
anìmula s. f. [dal lat. animŭla, dim. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Piccola anima delicata; con questo sign., è reminiscenza delle ultime parole (in forma di epigramma in dimetri giambici) attribuite all’imperatore Adriano morente:...