Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] fedeli che si assiepavano in piazza S. Pietro per le celebrazioni di Pio XI o di Fabiano Fabiani, Virgilio Melchiorre, Umberto Eco, , «La Civiltà cattolica», 4, 1863, p. 141.
5 A. Ferrari, Fra pulpito e video, in Milano e la Rai un incontro mancato?, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e nei restauri (facciate di Pietro Tomba)13. La sua evoluzione Nervi, Giuseppe Vaccaro, Melchiorre Bega, Alvar Aalto unificati di E. Brivio, Milano 1998, pp. 15-24; G. Colombo, A. Ferrari, G.B. Montini, I. Schuster, Discorsi sull’arte, a cura di L ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] comunale e il parroco Melchiorre Paris presero l’iniziativa Ferrari, il quale a sua volta citava il Chronicon Calabriae. Nelle note, però, il Ferrari , Milano, 1997; I. Delogu, Il condaghe di S. Pietro di Silki, Sassari 1997; R. Di Tucci, Il condaghe ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] 97; Paolo Preto, Un infortunio professionale di Melchiorre Guilandino, direttore dell'Orto Botanico di Padova VIII, Venezia 1720, pp. 168-171; Pietro Giovanni Capriata, Historia di tutti i movimenti a Giovanni Paolo Ferrari di frequentare nobili ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] , datate entrambe 1265: la prima rilasciata da Pietro da Padova ai priori ed ai frati dei monasteri la figura del Michiel v. C. Bianchi-F. Ferrari, L'isola di San Francesco, pp. 59-69 la documentazione pubblicata da Melchiorre Roberti, Studi e ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] Vincenzo Cuoco, Gian Domenico Romagnosi, Melchiorre Gioia, e poi Cavour e persuasi che la scuola fosse la pietra angolare dell’edificio sociale e che l 1885: «[...] Ah se tu vedessi che tipo è Ferrara! Stiamo nei medesimi rapporti in cui può stare un ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] 1815-16, sotto la guida di don Pietro Orsi e cominciò a spostare la sua come quelle, per esempio, di Melchiorre Gioia e Gian Domenico Romagnosi) e Palmanova; il 20 luglio gli austriaci occuparono Ferrara, che era possedimento pontificio. Rosmini, in ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] e alla filosofia. Nel 1824 fondò con Pietro Custodi e Melchiorre Gioia gli Annali universali di statistica, di Palermo, Fondo Crispi, Carte Cattaneo. Le principali biografie coeve sono: G. Ferrari, La mente di G.D. R. Saggio, Milano 1835; C. Cantù, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco X, Modena 1916, pp. 4303, 4308, 4316; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E 1753, pp. 491 s.; G. Ferrari, Corso sugli scrittori politici italiani, Milano ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] Rho, Giacomino Vismara, Melchiorre da Lampugnano, Gottardo Scotti, Pietro Marchesi e Vincenzo Pestegala II, Pisa 1974, p. 366; L. Mravik, Stefano Scotto, maitre de Gaudenzio Ferrari?, in Bulletin du Musée Hongrois des beaux-arts, 1979, vol. 53, pp. ...
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