Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] Sebastiano Cadamosto, di Pierre Belon (1517-1564), di Melchiorre Guilandino (morto nel 1589), di Leonardo Rauwolf (morto Giacomo Zanoni (1615-1682); Tobia Aldini; Pietro Castelli (morto nel 1657); G. B. Ferrari (1584-1655); G. Battista Triumfetti ( ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il cui recto mostra studi che riguardano S. Pietro e che quindi permettono una datazione dopo il in via delle Coppelle per Melchiorre (o Marchionne) Baldassini, , il papa "ordinò ... che sopra la Ferraria cominciasse quelle [stanze] dove si fanno i ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] campi e 3 case) e di suo nipote Melchiorre (3 case e 120 campi) (43), Dal contesto del testamento si desume che Pietro, nei confronti del quale Vincenzo vanta .
90. Salvatore Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. CI.
91. A.S ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ciò dal fatto che un suo parente, Pietro Cighera, era prefetto della Biblioteca Ambrosiana, e 1922, con importante introduzione; Opere di G. D. Romagnosi, C. C., G. Ferrari, a cura di E. Sestan, Milano-Napoli 1957, con introduzione e note; Opere ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ufficiale avveniva il 9 agosto, nella basilica di S. Pietro. Il nuovo papa portava in Vaticano un'esperienza pastorale 1979, pp. 133-84.
C. Snider, L'episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, II, I tempi di Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] il Pistoia, a cura sua e di S. Ferrari, Livorno 1884, pp. XLIII-LIX, e nel corpo . 3, l'altro, per il restauro della porta S. Pietro, con la risposta del Rangoni e il ringraziamento di Isabella, anni seguenti (Venezia, Melchiorre Sessa, 1516; Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] a Vincenzo Cuoco e a Pietro Colletta, scampati al sanguinoso , uomini di Stato e filosofi (come Melchiorre Delfico, Pasquale Borrelli, Francesco Paolo Bozzelli illuministico – Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari – ma che circolavano anche nell’ambiente ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] tale concezione del lessico si ritrova in ➔ Pietro Bembo); così l’idea che l’uso Persio e soprattutto con Ottavio Ferrari, a sua volta autore cenno persino in un filosofo razionalista come ➔ Melchiorre Cesarotti, che fa riferimento alla lingua degli ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] lingue di ➔ Melchiorre Cesarotti è la massima Editrice (1a ed. Venezia, Gabriele Giolito de’ Ferrari, 1550).
Leopardi, Giacomo (19738), Zibaldone di Roma, Carocci.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia della lingua ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Santo, tumulati nella stessa tomba del suo carissimo amico Melchiorre Guilandino.
Fonti e Bibl.: Per i dati biografici quarantaquattro lettere -, cfr. P. Di Pietro, Epistolario di G. Falloppia, Ferrara 1970. Per l'approfondimento di alcune tematiche ...
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