LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] 68).
Non è chiaro quale fu l'apporto del L. alla Fabbrica di S. Pietro. Vasari (Le vite… [1568], a cura di G. Milanesi, VII, Firenze , che fu per molti anni al servizio di donna Costanza de Mattei a Roma, e i figli maschi Achille, Paolo, Ercole e ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , 1907, p. 89).
Le scene della serie Mattei sono radicate a Bologna, dove nacquero verso il 1577 854: B. Carrati, Cittadini maschi di famiglie bolognesi battezzati in S. Pietro come risultano dai libri dell’Archivio battesimale (dal 1459 al 1809), ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] parallelo quasi col lavoro per porta S. Giovanni, il D. costruì per Matteo Catalani, il fedele discepolo dello zio Antonio, la cappella del Ss. e aree naturalistiche ricche di "molti animali di pietra con un pastore", che ricordano le sistemazioni " ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] che in un rimaneggiamento del 1843 voluto dal cardinale Mattei il nartece era stato elevato con gusto neogotico, pp. 13-26; A. Iacobini, Il mosaico absidale di S. Pietro in Vaticano, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] il veronese Dionisio Guerri e il francese Michele Mattei di Borgogna.
Nel frattempo a Mantova il F dal prototipo della Galleria Doria Pamphili, è forse di Lucrina, così come a Pietro Fetti può far pensare il S. Giuseppe, ilcui prototipo del F. è in ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] elezione. Anche nel' successivo conclave, dove fu eletto Pietro Barbo, l'E. era considerato tra i favoriti illustri esponenti della nobiltà romana: Caterina con Saba di Ludovico Mattei, Margherita con Mario di Francesco Massimi, Giulia con Giorgio di ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] scudi sulla casa paterna a favore del letterato reatino Loreto Mattei che più volte lo sostenne nelle difficoltà finanziarie (Sacchetti opera di G. Coli e F. Gherardi, allievi di Pietro da Cortona e autori, nel 1665, della decorazione del soffitto ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] la prima volta il 21 dicembre sotto il portico di S. Pietro; questa tela, fatta per la chiesa di S. Margherita, 33 e nota 66): quest'ultimo specifica che vi fu chiamato dai Mattei per dipingere due grandi quadri che non si sa se furono veramente ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] arti figurative (è sua la scoperta del manoscritto della Graticola di Pietro Lamo) e riempiva la sua casa di disegni e di stampe cosiddette sopracarceri murati nel secondo cortile del palazzo Mattei), o analizzava il cammeo Zulian della Marciana di ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] , destinato alla cappella Gregoriana nella basilica di S. Pietro ancora in costruzione e, dal 1619, esposto nella pp. 97-103; C. Benocci, T. L. e la Fontana delle tartarughe in piazza Mattei a Roma, in Storia dell'arte, 1984, n. 52, pp. 187-203; J. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...