LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Roma 1924, pp. 669-671; F.C. Church, I riformatori italiani, I, Firenze 1935, pp. 130-132, 173-175; Ph. McNair, PietroMartireVermigli in Italia. Anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 254-260, 309 s., 330; L. Tacchella, Il processo agli eretici ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] moglie dell'A., Isabella, era una Caracciolo), presentandolo al Valdés e conducendolo a quella predica di PietroMartireVermigli in S. Pietro ad Aram (1541 circa) che fu motivo dell'illuminazione del Caracciolo e della sua adesione al valdesianesimo ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] con altri studiosi che si ispiravano ai principi della Riforma, e allora residenti a Lucca, come Costantino da Carrara, PietroMartireVermigli ed il vicario di S. Agostino, Girolamo da Pluvio.
Il 22 sett. 1542 un manipolo di cittadini capitanato dal ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] Italy and the Reformation, Oxford 1933, p. 161) non possibile dimostrare, mentre sono indubitabili i suoi legami con PietroMartireVermigli. Nell'estate del 1542 C. venne denunciato a Roma come fautore di luteranesimo da due domenicani del monastero ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] un ardente seguace delle dottrine riformate predicate a Lucca, fra gli altri, da Celio Secondo Curione e dal fiorentino PietroMartireVermigli. Al momento della fuga di quest'ultimo, l'A., fervente cattolica, dissuase il marito dal seguirlo. Ma ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] tenute nel 1527, dal confratello fiorentino PietroMartireVermigli. Non sappiamo se A. seguì subito il Vermigli o lo raggiunse più tardi a Lucca dove questi era priore del convento di S. Frediano. È certo che qui, in uno dei più vivi focolai di ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] proprietario terriero, il G. ebbe almeno tre fratelli, Pietro, Bartolo e Padovano, secondo quanto si deduce dagli atti diretto o indiretto di Valdés, Bernardino Ochino e Pier MartireVermigli contribuirono certo a orientare i suoi studi verso la ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] M. Marini, G. Ruffini, C. Germozzi, L. Vermigli, M. Bianchini (Fermo, Bibl. comunale, Mss., 4. e nella chiesa di S. Pietro i due affreschi con S. Pietro che guarisce lo storpio e di S. Nicolò, S. Marone martire), a Montegranaro (chiesa dei cappuccini ...
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