GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] d'Este, il cardinale E. G., in Id., Chiesa della fede, Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 499-529; Ph. McNair, PietroMartireVermigli in Italia. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1972, ad ind.; C. Ginzburg - A. Prosperi, Giochi di pazienza. Un ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] anno prima della sua prematura scomparsa, ancora trentaduenne (1544), era stato come illuminato dalla intensa predicazione di PietroMartireVermigli durante il suo priorato a S. Frediano. Egli si era sentito viepiù crescere il fervore per "la ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] circolo valdesiano, che raccoglieva prevalentemente membri dell'aristocrazia e della cultura cittadina. I cicli di predicazione tenuti da PietroMartireVermigli e da Bernardino Ochino - quest'ultimo fu a Napoli nel 1536, 1539 e 1540 - spinsero il G ...
Leggi Tutto
DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] di spicco (più volte gonfaloniere della Repubblica), il quale fu tra coloro che rimasero profondamente toccati dalla predicazione di PietroMartireVermigli durante il suo priorato nel convento di S. Frediano tra il 1541 e il 1542. Da allora, per più ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] qualche mese più tardi, di affidare ai due l'incarico di chiedere per lui informazioni sulla figlia diciottenne di PietroMartireVermigli, della quale aveva sentito parlare e che progettava di sposare. Il progetto gli stava molto a cuore: egli trova ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] . 1561 fu riconosciuto ed accettato come vescovo della Chiesa di Troyes, grazie all'appoggio del fiorentino PietroMartireVermigli, sottoscrivendo in cambio la professione di fede delle Chiese riformate. Non intendeva però, comportandosi in questo ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] , alla corte del principe di Salerno Ferrante Sanseverino e poteva ascoltare le prediche dell'Ochino e quelle di PietroMartireVermigli. Nel 1540 Lando lo annovera perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più convinti erasmiani d'Italia e ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] Estudios sobre un reformador religioso, in Regnum Dei. Collectanea theatina, XXIV (1968), pp. 290 s., 297-311; P. McNair, PietroMartireVermigli in Italia, Napoli 1971, pp. 187 s.; P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue ...
Leggi Tutto
GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] clero della cattedrale di Lucca nei secoli XV e XVI, in La Bibliofilia, IX (1958), p. 270; Ph. McNair, PietroMartireVermigli. Un'anatomia di un'apostasia, Napoli 1971, pp. 271, 282; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] ".
In questo periodo l'A. dovette entrare a far parte dei circoli riformati lucchesi, animati dalla predicazione di PietroMartireVermigli e dalla presenza di Celio Secondo Curione (precettore, fino al 1542 nella casa di Niccolò Arnolfini, da ...
Leggi Tutto