La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] II-IV sec.), Quinto Gargilio Marziale (III sec.), Marcello da Bordeaux (IV-V sec.), nelle quali si Gossuin de Metz; in precedenza si era avuto il Livre du monde di Pietro di Beauvais, rielaborato da Perot de Garbelei in anglo-normanno con il titolo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "diceria"); significativa, in questo senso, la menzione di Pietro Della Vigna come esempio moderno di orator, maestro di Cura Curà, A proposito di B. L. volgarizzatore: osservazioni sulla Pro Marcello, in La parola del testo, VI (2002), pp. 27-52; ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] da Correggio (1959) e dall'edizione di Prose e rime di Pietro Bembo per i «Classici Italiani» Utet (1960, 19662), agli Appunti Giovanni Bruni de' Parcitardi, Enea Irpino, Marcello Filosseno, Guidotto Prestinari e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] culto, non scevro di implicazioni politiche, nutrito da Pietro Filargis per la figura di Alessandro Magno. Poiché nell della Bibliothèque nationale di Parigi, nella quale Iacopo di Antonio Marcello, dedicando a Roberto d'Angiò un atlante di tavole, lo ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] nome d’arte il suo secondo cognome.
Mentre Morra lo introduceva nella cerchia cortonese (facendogli conoscere tra gli altri Pietro Pancrazi, Guglielmo Alberti e Bernard Berenson), per il tramite di Andrea Caffi e Corrado Alvaro entrò in rapporti con ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] de Pline l'ancien d'Agosto Valdo de Padoue et le cardinal Marcello Cervini, in Rev. des bibliothèques, V (1895), pp. 14-20 l. usu retinendo: V. Cian, Un decennio della vita di M. Pietro Bembo, Torino 1885, pp. 148-150; R. Sabbadini, Storia del ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sua nomina a segretario papale, il 10 dic. dello stesso anno, al posto di Marcello Rustici (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Sixti IV, III, cc. II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , il grande erudito Giovan Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi anni, quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro Vettori e a Stefano Colonna, abbondano più che altro di osservazioni erudite e filologiche sugli autori classici, di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] rappresentative della città o che erano al seguito di prelati influenti nella Curia papale: da Gabriele Marcello, parente del cardinale Pietro Barbo, a Rodrigo Borgia (in seguito papa Alessandro VI), dalla famiglia del cardinale Ludovico d'Albret ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] circolo di poeti e umanisti raccolto attorno al veneziano Lodovico Marcello, priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, (con i Bembo ebbe più volte rapporti anche il B.: a Pietro Bembo dedicò il libro X dei Promiscuorum e gli scrisse lettere); ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...