GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] Amedeo II a Roma, per sostituire il conte Girolamo Marcello De Gubernatis come residente sabaudo e trattare la complessa Nel 1737 eresse una commenda mauriziana per il nipote ex fratre, Pietro Giuseppe.
Il G. morì a Torino il 29 febbr. 1740 ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] più insigni figure dell’aristocrazia partenopea, come don Marcello Mastrilli duca di Marigliano e donna Aurora Sanseverino sempiterna. A questo ambito appartengono Il figlio del serafino S. Pietro d’Alcantara (tratto da Lope de Vega, Venezia 1684), ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] ufficio di segretario dei brevi. Il suo nome figura come donatore in numerosissime epigrafi in chiese romane: S. Pietro in Vincoli, S. Marcello, S. Cecilia, S. Spirito in Sassia, dove nel 1584 fece erigere la splendida cappella dell'Assunzione della ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] al riguardo. Il 2 luglio 1597 successe a Marcello Filonardi come procuratore fiscale della congregazione del S. Vaticano, Arm. XXXVI, 1-9).
Ottenuto un canonicato di S. Pietro (1609), il 5 maggio 1610 fu nominato alla prestigiosa carica di governatore ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] delle congregazioni del Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran il 12 febbr. 1858. Celebrate le esequie nella chiesa di S. Marcello al Corso, il G. fu sepolto nella chiesa di S. Maria ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] che chiedeva un nuovo commissario, in sostituzione di Marcello Tuti, il governo inviò "per la custodia, provisione inviato a Montalcino, gli eserciti franco-senesi, comandati da Pietro Strozzi, si trovavano impegnati nella Val di Chiana contro le ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] 1565, con la Difesa contro la peste di Marcello Squarcialupi, si deve ritenere che la morte sia sopravvenuta Bartolomeo Torresano (l’Hoste da Reggio), Hermann Mathiae, Vincenzo Ruffo, Pietro Taglia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] e teologo del patriarca di Aquileia, e l'altro fratello Marcello era auditore regio delle province d'Abruzzo e Terra d'Otranto Foscarini cita un'edizione del Canzoniere con prose di Giovanni Pietro de' Giudici del 1585, della quale danno notizia anche ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] 1466 il M. sposò Costanza de’ Pazzi, figlia di Pietro: le nozze saranno rievocate nella quarta ottava della Giostra di ricoprì la carica di priore; fu successivamente podestà di San Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella spedizione di Carlo ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] quello del cardinale Benedetto Panfili o di Pietro Ottoboni, partecipò agli incontri delle principali Accademie a Roma il 16 genn. 1720. Fu sepolto nella chiesa di S. Marcello. Il 1° febbraio dell'anno successivo i letterati dell'Arcadia posero una ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...