GREUTER, Lorenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Johann Friedrich e Virginia Bucci, nacque a Roma il 17 apr. 1620 (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Marcello, Battesimi, 1620-24, c. [...] identificate.
Visse con la famiglia paterna nelle parrocchie di S. Marcello e di S. Eustachio sino al 1642 e nuovamente nel 1650 da Villanova, lavorando agli stendardi esposti nell'abside di S. Pietro con G. Brandi e F. Biani (Fagiolo dell'Arco, che ...
Leggi Tutto
FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] , Iltempo armonico, p. 95). Collaborò occasionalmente con altre chiese romane, come S. Pietro in Vaticano (1628), S. Maria Maggiore (1661) e l'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello.
Morì a Roma il 14 nov. 1674.
La notorietà goduta dal F. ai ...
Leggi Tutto
GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] riapparve alla chiesa dell'Annunziata di Genova nel ruolo di Pietro nell'oratorio Cristo all'Oliveto di L. van Beethoven, di suoni di imponente solennità, mentre personaggi come Marcello de Gli ugonotti, il duca Alfonso della Lucrezia Borgia ...
Leggi Tutto
GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] vicario tra il 1162 e il 1164 delegò il giudice Pietro per la vertenza tra il vescovo di Veroli Foramundo e 1892, pp. 395, 403, 412; Septem bullae ineditae ad ecclesiam S. Marcelli Romae spectantes (1084-1166), in Monumenta Servorum S. Mariae, a cura ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] Capocci "qui .... se adulterium cum uxore Marcelli commisisse iactabat passimque gestibus variis atque diversis eum verso la fine del secolo XV, erano state a lui comunicate da Pietro Polidori.
Fonti e Bibl.:Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 7934: ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] dei pilastri della prima cappella a destra: S. Pietro,S. Paolo,S. Orsola,S. Giacinta Marescotti Roma s. d. (ma 1903), pp. 154, 198, 212, 581, 584, 600; L. MuñozGasparini, S. Marcello al Corso, Roma a. d. (ma 1925), pp. 18 s., 31 s.; P. Pecchiai-R. U. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
**
Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] nella sua partecipazione all'Oratorio del SS. Crocifisso in S. Marcello fin dal 1685 e negli anni seguenti. Egli compose per questa ", è opera di Crateo Pradelini, anagramma del "cardinale Pietro" Ottoboni (nipote di Alessandro VIII), che forse lo ...
Leggi Tutto
CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] al Baruffaldi (II, 1846, p. 540) di un "Cesare Pietro fiollo di M. Giulio Cromer" datata 14 giugno 1581, debba essere 'anno 1579sino all'anno presente 1770. Estratti ... riscontrati dal signor Marcello Andreasi ... L'anno 1768 (s. v. Croma e Cromeri); ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] il cui marito, Arrigo Giorgi, era al servizio di Marcello Sacchetti, ambasciatore di Malta. Era questi particolarmente interessato alle gli scultori Filippo della Valle, Giovan Battista Marini e Pietro Bracci. Gran parte delle sue opere è perduta o ...
Leggi Tutto
AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] 'Arciconfraternita del SS. Crocifisso nella chiesa di S. Marcello in Roma il venerdì dopo la quinta domenica di quest'ultima qualità l'A. fu al servizio del cardinale Pietro Ottoboni, già dall'epoca indicata dal Crescimbeni nei suoi Commentari ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...