MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] lui i giudizi dell'arcidiacono di Ravenna, che così informava il cardinale Pietro Aldobrandini: "è ventura haver un par suo con tale provisione [40 (RISM, s. B/1, 1604/8) a B. Marcello.
Benedetto morì a Ravenna il 2 marzo 1637.
Giovanni Crisostomo ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] a Venezia. È in questi anni che il F. conobbe Pietro Bembo, come confermerebbe uno dei sonetti rifiutati di quest'ultimo (" allora piuttosto intensa anche grazie all'attività di Lodovico Marcello, che aveva raccolto nella casa annessa alla chiesa ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] crediti contratti con il defunto re di Polonia al romano Marcello Bacciarelli, pittore di corte a Varsavia (Passeggia, 1997). , Alessandro).
Figlio di Tommaso e di Carolina Triscornia, Pietro Leopoldo nacque a Carrara nel 1837. A differenza del padre ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] zur römischen Musikgeschichte des Seicento. Musikerlisten des Oratorio S. Marcello, 1664-1725, in Acta musicologica XXIX (1957), pp. 160, 163; H.J. Marx, Die Musik am Hofe Pietro Kardinal Ottobonis unter A. Corelli, in Analecta musicologica, V ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] l'esecuzione di oratori nell'oratorio del Crocifisso in S. Marcello.
Qualche anno più tardi, quando la sua fama di Caproli Romano, conservata nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli. Scarse sono peraltro le notizie sulla ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] bozzetto in terracotta del Corneille; anche il pittore Pietro Bonanni fu suo allievo a Carrara.
Per ringraziare . 184; E. Fiumi, Aspetti inediti della fabbrica di alabastri di Marcello Inghirami-Fei, 1791-1799, in Rassegna volterrana, XIV (1942), p ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] il conclave dell’aprile 1555, durante il quale fu eletto Marcello II Cervini. Peruzzi fu chiamato presso la corte papale dei teatini, in particolare con uno dei suoi fondatori, Giovan Pietro Carafa, il futuro Paolo IV. Per il vescovo Carafa, ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] nel 1671, è dedicata ad un personaggio spagnolo, Pietro Antonio Raymondo Folch de Cardona, del quale vengono a Castel Nuovo.
I repertori rimasero, insieme ad altro materiale riunito da Marcello Bonito (e cioè i notamenti compilati da C. Pagano, C. D' ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] vescovo il 7 aprile 1754 a Roma dal cardinale Federico Marcello Lante. Il 16 aprile divenne assistente al soglio pontificio che il 14 dicembre 1778 avrebbe lasciato per quello di S. Pietro in Vincoli. Il 21 maggio 1768 fu nominato legato di Bologna, ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] dai musici della cappella Giulia per conto del seminario di S. Pietro, con musica di G. A. Carpani.
Il 23 ott. 19 marzo 1666 egli risulta presente all'oratorio del Crocifisso in S. Marcello. Il 25 marzo 1667 cantò tra i musici per il "4º ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...