FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] attività di assistenza ai malati negli ospedali del Camposanto di S. Pietro, di S. Spirito in Sassia, di S. Cecilia, e turris speculorum"), all'angolo tra via Montanara e via Teatro di Marcello, con la cella della santa. A partire da questo nucleo la ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] , condividendone l'educazione umanistica e l'insegnamento di Pietro Pomponazzi. Rivoltosi il Gonzaga alla carriera ecclesiastica e elezione di Marcello Cervini e poi in quello resosi necessario subito dopo per la morte improvvisa di Marcello II. La ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sua nomina a segretario papale, il 10 dic. dello stesso anno, al posto di Marcello Rustici (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Sixti IV, III, cc. II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] che morì poco dopo, succedettero i cardinali Cervini (Marcello II) e Carafa (Paolo IV), provenienti dal S. pp. 570-571, 600-601, 603; G. Manzoni, Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, in Miscellanea di storia italiana, X (1870), pp. 221, 238, ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] i conclavi tenutisi nel 1555. Durante il breve pontificato di Marcello II ebbe l'incarico di ottenere dal duca di Toscana senza successo di ostacolare l'ascesa al soglio di Gian Pietro Carafa, acerrimo oppositore degli Asburgo, che tuttavia fu eletto ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] dei Consilia, Marcantonio Genova e il giovane Andrea Vesalio. L'eretico pentito Pietro Manelfi più tardi asserì di aver visitato il D. a Padova e di Febronia e la consorella Paola (figlia di Alvise Marcello), con la complicità di una domestica e di ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] del Poggetto, presbitero cardinale del titolo di S. Marcello, il quale riuscì a convincere le parti ad 368, p. 315 (cfr. ibid., nn. 488 e 609); Lettera di B. a Pietro Aichspalt…, a cura di I. Schwalm, ibid., p. 603 n. 7;Petri Azarii Liber gestorum ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] talora, componimenti di letterati suoi amici, come Marcello Filomarino e il duca di Cerisano, e suoi di Arrigo E. a Matteo Egizio, a cura di S. Ussia, in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno di studi nel tricentenario della nascita ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] Cordero, Giovan Battista De Maij, cui si aggiunsero i laici, Giovanni Borghesi, medico; Marcello Angelita, che rivestì il ruolo di segretario; Pietro Sigotti, chirurgo; Antonio Marchini, domestico; e il cuoco Louis Eloins. Prima di partire aveva ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura di Marcello II e l'ascesa al soglio pontificio di Paolo IV 341, 350; X, ibid. 1877, p. 34, 3; Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura di G. Manzoni, in Misc. di storia ital., X(1870), ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...