PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] trasferì a Roma, con il preciso intento di collaborare con Marcello Piacentini, che egli considerava il più importante tra gli architetti realizzazioni per l’E42, in collaborazione con Pietro Aschieri, Domenico Bernardini ed Enrico Peressutti, ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] meglio realizzare se Bembo fosse asceso al trono di Pietro. Parole certo non neutre e di maniera, che , Roma 1992, pp. 230 s., 242; W.V. Hudon, Marcello Cervini and ecclesiastical government in Tridentine Italy, Northern Illinois 1992, p. 139 ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] di Nicolò Cocco e Chiara consorte di diovanni di Lorenzo Zane; cinque i fratelli - Benedetto, Francesco, Andrea, Pietro e Marcello - che ebbero quasi tutti onorevoli carriere contribuendo, con il D., a rinverdire i fasti economici e politici della ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] libraria in una raccolta pubblica (già due anni prima, nel 1578, aveva pensato di donare la raccolta al monastero di S. Pietro). Il 23 dicembre 1582 fu stipulato con il Comune di Perugia un accordo, con il vincolo di reciproci obblighi. Il Comune ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] contatti con la Repubblica di Genova. Il fratello Pietro, divenuto doge di Genova (agosto 1685), fece F. Rondinini, Oratio habita in funere eminentissimi cardinalis Marcelli Duratii episcopi Faventini, Faventiae 1710; Innocentii XI epistolae ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] per far fronte all'imprevisto: cambiò i cartelloni, sfruttò le altre due prime donne, utilizzò il fidatissimo maestro Pietro Romani per aggiustare le parti vocali e istruire giovani voci per sostituzioni d'emergenza. La vicenda della Strepponi mette ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] , importante per il suo futuro, con i giovani Pietro Garinei e Sandro Giovannini autori dello spettacolo insieme alla navigata scenettisti al parigino club Tabou dove, grazie agli auspici di Marcello Pagliero, si esibì mentre era al seguito di una ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] rapporto epistolare, che durò due anni, col dotto gesuita Pietro Giovanni Perpina, che in quegli anni insegnava al Collegio , dove aveva ottenuto il posto di arcidiacono lasciato dal fratello Marcello, morto nel '70.
Nel '69 aveva portato a termine ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] città, poté disporre venisse recitata l'omonima tragedia del fratello Marcello): un po' si occupò, piuttosto straccamente, dei suoi beni ", così ancora il Contarini, "seguita nella chiesa di S. Pietro publicamente" il 22 apr. 1635, ci fu, il 23, ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] 1457, con Elisabetta Molin di Giovanni, da cui ebbe Pietro Gabriele e Leonardo, che sarebbe divenuto attivo e facoltoso l'E. fu tra gli elettori del nuovo doge, Nicolò Marcello, quindi, a metà settembre, parti per un'altra legazione, stavolta ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...