FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] sede.
Durante questo periodo ebbe stretti rapporti epistolari con il cardinale M. Cervini, legato apostolico al concilio e futuro papa Marcello II, con il quale condivideva anche l'amore per le lettere classiche e per gli studi dottrinali. Riuscì a ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] ufficio di segretario dei brevi. Il suo nome figura come donatore in numerosissime epigrafi in chiese romane: S. Pietro in Vincoli, S. Marcello, S. Cecilia, S. Spirito in Sassia, dove nel 1584 fece erigere la splendida cappella dell'Assunzione della ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] al livello qualitativo delle opere firmate sono in S. Pietro a Casalvolone (1478), nel santuario della Madonna dei di Novara, ibid., XI(1917), p. 86; C. Nigra, S. Marcello di Paruzzaro, in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, ...
Leggi Tutto
CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] Congregazione regolare dei barnabiti. Si tratta di Pietro Maria (1728-1794), archeologo e storico, Gherardo (1729-1780), docente di filosofia e teologia, poi missionario nelle isole Nicobare dove morì, Marcello (1732-1802), che si occupò con successo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] governo per quasi tre anni durante l'assenza del cardinale legato Marcello d'Aste. Il 7 sett. 1703 gli fu assegnato il fu affidata la sorveglianza sui collegi di Dillingen, Fulda e S. Pietro in Montorio. Il 15 nov. 1751 egli optò per il vescovato di ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Filippo di Ippolito a Monte San Vito di Senigallia, nelle Marche; s'ignora il nome della madre.
Ordinato sacerdote nella diocesi di Senigallia, all'inizio degli anni Quaranta il M. fu introdotto presso ...
Leggi Tutto
MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] solo lui ma anche la maggior parte degli altri frati. Un'ulteriore fonte di conflitti fu il cappuccino Giuseppe da S. Marcello, superiore della missione di Bettiah dal 1793, che si mise in contrasto sia con altri cappuccini di Bettiah sia con diversi ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] membri della famiglia. I due figli della G., Marcello (1733-68) e Sempronio (1738-78), 336 (21 marzo 1778), pp. 6 s.; 338 (28 marzo 1778), p. 7; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I, Milano 1910, pt. 1 ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] degli orti del cardinale Carlo Pio, del cardinale Marcello Lante e del giardino Aldobrandini presso Tuscolo; la 'Accademia di S. Luca, Roma 1979, p. 18 n. 6; M. Marini, S. Pietro Nolasco…, in Antologia di belle arti, III (1979), pp. 73-75; J.C. Bell, ...
Leggi Tutto
PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] della chiesa di S. Ermolao de Calce, le parrocchie di S. Pietro in Castelvecchio nella diocesi di Siena e di S. Costanza in Torrita il testo fosse dato alle stampe (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...