DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] strinse amicizia con due futuri apostoli del giansenismo italiano, Pietro Francesco Foggini e Scipione de' Ricci. A quest' qualche sua inclinazione alla vita mondana. A il caso di Paolo Marcello Del Mare, che il 13 dic. 1785 scriveva al de' Ricci ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 94, 230; Pietro Angiolo di Giovanni, Cronaca peruginainedita, a cura di O. Scalvanti, in Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, IX ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] papa, con il nome di Paolo IV, il cardinale Gian Pietro Carafa. L'esito del conclave segnò una grave sconfitta per la verificabile la paternità del L. per i resoconti dei conclavi di Marcello II, Paolo IV e Pio IV pubblicati nella raccolta curata da ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] circolo di poeti e umanisti raccolto attorno al veneziano Lodovico Marcello, priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, (con i Bembo ebbe più volte rapporti anche il B.: a Pietro Bembo dedicò il libro X dei Promiscuorum e gli scrisse lettere); ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] quel periodo studiò le scenografie pittoriche di Pietro da Cortona e di Giovanni Francesco , oltre che nel campo della ritrattistica scultorea, come attestano i busti di Marcello Durazzo e Giacomo Filippo I Durazzo (1723, 1728; Puncuh, 1984, pp ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] , al lato dell'altare maggiore della chiesa di S. Marcello (Titi), e i "molti modelli di Terracotta e di in Campitelli, Roma 1987, p. 62; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, ad ind.; E.B. Di Gioia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] da quella terra stessa.
In questo periodo, monsignor Pietro Del Prete, il personaggio di maggior spicco del movimento quegli anni Albino Uggè, Serafino Maierotto, Guido Menegazzi, Marcello Boldrini, il torinese Giuseppe Prato e Federico Marconcini – ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] nel nostro debole… (1947) di Francesco Nelli, Mario Mangini, Pietro Garinei e Sandro Giovannini; C'era una volta il mondo, e ; in Sette ore di guai (1951) di Vittorio Metz e Marcello Marchesi e nei tre film di Mattoli Un turco napoletano (1953), ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] inviato a porgere i rallegramenti del Della Rovere al nuovo pontefice Marcello II (10 apr. 1555). Alla morte di quest'ultimo, 'ill.ma et antic.ma famiglia Cybo (1581) di Pietro Boselli e gli Elogidella famiglia Cibo di Domenico Interrano, ambedue ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] con Francesca, vedova di un Paparoni, e lasciò due figli, Marcello e Matteo; quest'ultimo sposò una Cenci.
Il suo Diario della IV) di un giovane pittore; Paolo II, connaisseur di pietre preziose, appare a proposito in due episodi relativi a queste ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...