MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] monsig. di Pistoia e Prato de' 18 maggio 1788, da due lezioni accademiche del sig. d. Pietro Tamburini e dalle Lettere di Finale del sig. ab. d. Marcello Del Mare (s.l. 1788), che rincaravano le accuse ai giansenisti italiani. Sulla stessa linea si ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Marcello, Libri dei battesimi, voll. 9, 19; Ibid., Parrocchia di , in Studi romani, XVI (1968), p. 345; G. Incisa, Pietro da Cortona ed i padri dell'Oratorio, in L'Oratorio di s. Filippo ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] certamente prestigio. Fu infatti secondo, dietro Piero Marcello, nel ballottaggio per la nomina di provveditore Cappello, ibid., XVIII, ibid. 1975, pp. 808-812; F. Colasanti, Pietro Cappello, ibid., pp. 813-816; B. Pullan, Rich and poor in ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] nome d’arte il suo secondo cognome.
Mentre Morra lo introduceva nella cerchia cortonese (facendogli conoscere tra gli altri Pietro Pancrazi, Guglielmo Alberti e Bernard Berenson), per il tramite di Andrea Caffi e Corrado Alvaro entrò in rapporti con ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] il 17 aprile tutta la propria gioia. Rimessosi in viaggio fu raggiunto dalla comunicazione della scomparsa di Marcello II e della rapida elezione di Gian Pietro Carafa.
Ciò significava anche per il B., come per tutti gli altri membri della tendenza ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Sperone Speroni: il L., dialogando con Pietro Pomponazzi (Pietro Peretti nel dialogo), sostiene l'impossibilità di di J. L. a Carlo V, in Mathesis e Philia. Studi in onore di Marcello Gigante, Napoli 1995, pp. 347-373; J. Irigoin, J. L., in Centuriae ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Vasari, che fece preparare le superfici per dipingere su pietra), ma infine non pose mai mano. Ancora al et Bronzino, ibid., pp. 25-33; S. Capelli, La Flagellazione Borghese: Marcello Venusti e le copie da S. del Piombo, in Studi di storia dell'arte ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] de Pline l'ancien d'Agosto Valdo de Padoue et le cardinal Marcello Cervini, in Rev. des bibliothèques, V (1895), pp. 14-20 l. usu retinendo: V. Cian, Un decennio della vita di M. Pietro Bembo, Torino 1885, pp. 148-150; R. Sabbadini, Storia del ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] stesso anno il G. fu creato abate commendatario di S. Pietro in Colle (oggi Colle Umberto, in provincia di Treviso), lasciato il titolo di S. Vitale e preso quello di S. Marcello) non rinunciò a passare la settimana del carnevale del 1533 a Venezia ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] attività di assistenza ai malati negli ospedali del Camposanto di S. Pietro, di S. Spirito in Sassia, di S. Cecilia, e turris speculorum"), all'angolo tra via Montanara e via Teatro di Marcello, con la cella della santa. A partire da questo nucleo la ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...