Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] Forum Holitorium, ecc.), di teatri (di Pompei, di Marcello in Roma), di facciate di tombe, oltre che come Pantheon). Il m. che forma il grosso dei depositi del Monte Imetto è una pietra più grossolana, grigio blu, che raggiunge Roma nel I sec. a. C. ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] importante ricostruzione storiografica, esercitò una funzione essenziale nella vicenda dello storicismo italiano.
Fu però nell’opera di Pietro Piovani (1922-1980) che, specie a partire dagli anni Sessanta, si realizzò il tentativo più organico, sotto ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] storico-economici), ma è pure sodale di Marcello Memmo e Leopoldo Bizio Gradenigo, Angelo Duodo , Memorie, p. 40.
6. Cf. Gregorio Ricci-Curbastro, Commemorazione del prof. Pietro Cassani, «Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», 66, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] un litotomista, che curava i pazienti affetti dal ‘mal della pietra’ (i calcoli uretrali), uno specialista in ernie, e uno di consulti: tra gli altri, di Francesco Redi e di Marcello Malpighi, di Lancisi e di Nicola Cirillo, di Antonio Vallisneri ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] da Paolo di Samosata a Eustazio, e alle complesse vicende di Marcello d’Ancira e del suo discepolo Fotino, si ha un’idea di Clemente Alessandrino, che cita a sua volta le Predicazioni apocrife di Pietro: «Le cose dei greci e dei giudei», vi si legge ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] dei soffitti a cassettoni o a pannelli di pietra o legno dell'architettura greca, la decorazione Faustine», in MEFRA, LXXXI, 1969, pp. 161-193; P. Fidenzoni, Il teatro di Marcello, Roma [1970], p. 127; G. de Rossi, Apiolae (Forma Italiae, Regio I, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] più inverosimile l'ipotesi che il L. sia da identificarsi con il lapicida Pietro da Como attivo tra il 1473 e il 1474 (Moschetti, 1927-28, monumenti ducali: il primo fu forse quello per il doge Nicolò Marcello (morto nel 1474) già in S. Marina (ora Ss ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] e XVI sec. fu però La nobel opera de arithmethica di Pietro Borghi, apparsa in prima edizione a Venezia nel 1484.
Le dal manoscritto al cd-rom, a cura di Claudio Leonardi, Marcello Morelli e Francesco Santi, Spoleto, Centro italiano di studi sull' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] a S. Maria Maggiore e identificato con sicurezza almeno a S. Marcello al Corso e a S. Cecilia.
I battisteri si moltiplicano anche a croce greca preceduto da un vestibolo rettangolare, fatto erigere da Pietro II tra la fine del V e gli inizi del VI ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] al banco Magalotti: nel 1619 i due, insieme con Marcello Sacchetti e G. Altoviti, si costituirono creditori del e con grazia e vivacità tale, ch'escano dal parere fatte di pietra" (p. 70).
È inoltre indispensabile che lo scultore prepari disegni ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...