Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] Fasci» diventava il precursore del monumento alla vittoria di Marcello Piacentini a Bolzano e dell’arco dei Fileni di F. Roscetti, Roma 2002, II, pp. 325-358; E. Gentile, Fascismo di pietra, Roma-Bari 2007.
4 Cfr. M. Cagnetta, Il mito di Augusto e la ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con apprensione le notizie delle resistenze nel S. Collegio (soprattutto da parte dei cardinali Marcello Cervini e G.P. Carafa) alla creazione cardinalizia di Pietro Bembo.
La relativa libertà con cui tra gli anni Trenta e Quaranta si trattava di ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] di grammatica e retorica, il principale fu don Pietro Seletti, buon grecista ed epigrafista.
Nell'autunno 1825 maestro udì dall'interno di un negozio di terraglie a Parma (cfr. Marcello Conati, Verdi, interviste e incontri, Torino, EDT, 20002, pp. ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] i carmi che Carlo invierà a lui, o a lui e a Pietro dopo il loro rientro in Italia: D. XXXV-XXXVIII, N. XXXIII memoria del ducato di Benevento nella Historia Langobardorum, in Studi per Marcello Gigante, a cura di S. Palmieri, Bologna 2003, pp ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] cruciale, a configurare il giudizio pratico come un giudizio relativo a un sostrato individuale ed empirico, a «Pietro» o a «Paolo», inserendovi una curvatura che, nella sua filosofia, si sarebbe piuttosto definita pseudoconcettuale: giacché, in ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] è reso evidente da due quietanze, datate entrambe 1265: la prima rilasciata da Pietro da Padova ai priori ed ai frati dei monasteri di S. Anna e costruzioni francescane del luogo è considerata da Marcello Salvatori, S. Francesco del Deserto: ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] virtù e le opere di Costantino il Grande, primo fra i romani imperatore cristiano, con le virtù e le opere di Pietro il Grande, primo imperatore di tutta la Russia e degli avvenimenti accaduti durante il regno di entrambi questi monarchi (Moskva 1810 ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] di G.L. Bernini, di F. Borromini, di Pietro da Cortona, destinate a risuonare delle creazioni sonore di O Marciana, ms. 11068; ms. già in possesso di Carlo Giorgio e Marcello Garofalo oggi in proprietà privata negli Stati Uniti; oltre alle copie già ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] intervento della Chiesa di Roma, che il prestigio di Pietro e Paolo aureolava di particolare dignità; alcuni decenni dopo, lesiva dell’unicità di Dio. In questo ordine di idee Marcello considera il Logos divino una potenza, cioè una facoltà operativa ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] cattedrali di Pisa, di Orvieto, e alla basiliche romane di S. Pietro, di S. Giovanni Laterano, di S. Lorenzo in Lucina, divennero dorico. Traendo ispirazione dai teatri romani di Pompeo e di Marcello, e seguendo i precetti vitruviani (v 3 e 9), ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...