Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] . Tra gli altri ne parla lo scrittore Marcello Serra:
I documenti medievali sul culto costantiniano di E. Besta, A Solmi, Milano, 1997; I. Delogu, Il condaghe di S. Pietro di Silki, Sassari 1997; R. Di Tucci, Il condaghe di S. Michele di Salvenor, ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ora fuori, si può temere che un'altra volta vi saranno quei di S. Pietro [i "nuovi"], o saranno tutti insieme a termine che non potranno dire questo (dove a partire dagli anni '90 lavorarono Marcello Sparzio e il Brandimarte), il palazzo di strada ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] si direbbero postconciliari (così, per esempio, per Pietro Aglieri, per Bernardo Provenzano e, in qualche modo 1933-1952, a cura di S. Palese, F. Sportelli, Bari 1995; Marcello Mimmi a Napoli e nella Chiesa del suo tempo, Atti delle Giornate di ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] reliquia nella cattedrale - come pure la figura di S. Marcello nel trumeau della Porte Sainte-Anne di Notre-Dame a Parigi degli eletti e dei dannati, il primo degli eletti, seguito da s. Pietro e da altri beati, è s. Francesco che si copre le stimmate ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] su ordine del nuovo presidente del Consiglio, il maresciallo Pietro Badoglio. Liberato dal carcere romano di Regina Coeli il Milano, la consociata Olivetti Systed per la formazione, affidata a Marcello Ceccoli; nel 1977, a Ivrea, la OSAI (Olivetti ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] sconvolto la comunità romana all’epoca della controversia tra Marcello ed Eusebio. Poiché dopo l’elezione di Milziade dei primi tre secoli, Milano 1997; Storia del cristianesimo, a cura di Ch. Pietri, Roma 2000, vol. I, pp. 730-765; vol. II, pp. 54 ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] , I, 1980, pp. 85-112; A. Nestori, Il battistero paleocristiano di San Marcello, in RACrist, LVIII, 1982, pp. 81-119; M. Cecchelli Trinci, Intorno ai complessi battesimali di San Pietro in Vaticano e di Sant'Agnese sulla Nomentana, in QuadChieti, III ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , pp. 603-613.
33 F. Sani, s.v. Maffi Pietro, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, LXVII, Roma in Le Chiese di Pio XII, cit., pp. 393-427; Marcello Mimmi a Napoli e nella Chiesa del suo tempo, Atti delle ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] di strada e finiscono con il bando dei tre vescovi (Marcello, Eusebio ed Eraclio), non permettono di collocare tale evento prima il dominio di Massimino Daia subiscono attacchi. Il vescovo Pietro di Alessandria è giustiziato il 26 novembre 311131, ...
Leggi Tutto
Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] bravo carato della giurisdizione friulana di Frafloreano (19). Oppure Pietro Zenobio, mercante e prestatore veronese, patrizio dal marzo 000 ducati d’oro, Angelo Trevisan e Francesco Marcello comprarono ad esempio, presso il magistrato delle rason ...
Leggi Tutto
neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...