I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] della scienza e presidente del Senato nella tredicesima Legislatura Marcello Pera, intenti a unificare gli sforzi di laici e cristiana «che ha le sue radici nel messaggio portato da Pietro a Roma e diffuso in Occidente e nel mondo intero». Del ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] 3, 178), in AA.VV., Scritti storico-epigrafici in memoria di Marcello Zambelli, Roma 1978, pp. 61-68.
21. Suetonius Tranquillus, "Aquileia Nostra", 23, 1952, Coll. 27-36; Pietro e Vigilio De Grassi, Memoria sulle variazioni morfologiche dei litorali ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] di ciascuno serio e dignitoso», scriveva il 9 settembre monsignor Marcello Mimmi, arcivescovo di Bari31.
Come spesso succede, fu di don Aldo Mei, don Giuseppe Morosini o don Pietro Pappagallo, oppure a donne di straordinarie capacità comeAnna Maria ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] 112), si può ipotizzare che Niccolò frequentasse le lezioni di Marcello Virgilio Adriani (secondo Godman 1998, p. 184, il termine 1504 «si cominciò a dividere la città, da una parte Pietro Soderini [...] da altra molti uomini di qualità, de’ quali ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] , composto da 39 tavolette bronzee iscritte scoperte in una teca di pietra interrata a valle del tempio, databili tra la metà del IV e guerra punica. I Romani, sotto il comando di M. Claudio Marcello, assediarono e saccheggiarono S. nel 213/2 a.C., ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , in una casa dei Ruzini a S. Marina "in Corte da cha Marcello", con governante, domestica e garzone (Id., 1998, pp. 8, 11, I coniugi di L. all'Ermitage e la loro "impresa", in Studi per Pietro Zampetti, a cura di R. Varese, Ancona 1993, pp. 336-349; ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Paolo, S. Vitale (410 ca.), S. Sabina (425-430) e S. Pietro in Vincoli (con due fasi, una contemporanea o precedente e una successiva alla stessa 1982; A. Nestori, Il battistero paleocristiano di S. Marcello: nuove scoperte, RivAC 58, 1982, pp. 81-126 ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] s. Francesco. Il collegio dei Serviti a S. Marcello al Corso, che aveva conferito lauree equipollenti a quelle delle Gregoriana ospitava teologi famosi. Alla Lateranense insegnava padre Pietro Parente, eminente teologo italiano del suo tempo, mentre ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Beccadelli che il 29 gennaio 1544 scrisse al cardinale Marcello Cervini:
[...> a me piacque il libretto detto -285; S. Seidel Menchi, Le traduzioni italiane di Lutero.
6. Pietro Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] fu segnato dalla chiamata al servizio del potentissimo cardinal nipote Pietro Aldobrandini, che diede come primo frutto l’epitalamio per le 53-55).
A Roma sicuramente frequentò la casa di Marcello Sacchetti, pittore e poeta, cui indirizzò quell’Amore ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...