Mercurio
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Maia, Ermes - in cui i Romani ravvisarono il loro M. - nacque in Arcadia sul monte Cillene (onde è detto Arcade e Cillenio); [...] influssi - come quelli degli altri cieli - i pagani personificarono erroneamente in divinità (Pd IV 61-63). È invece notevole che Pietro Alighieri ravvisi senza alcuna perplessità proprio M. nel messo da ciel di If IX 80-103: questo è descritto dal ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] , che passò ad Antonio da Cerreto e poi a Marcello Biringucci, fu nominato (16 dic. 1539) consigliere del Capua, conte di Palena, egli pubblicò, nel 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, per suo incarico, Paolo Flavio pubblicò, da un manoscritto ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] il D. lavorava nella prima cappella a sinistra della chiesa di S. Pietro in Montorio, dedicata a S. Francesco, decorando l'absidiola e il catino , L'oratorio dell'Arciconfraternita del Ss. Crocifisso di S. Marcello, Roma 1974, pp. 63-68, 102 ss.; A. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama europeo del Seicento l’opera di Nicolas Poussin rappresenta uno dei [...] 1624 Poussin viene presentato dal cavalier Marino al marchese Marcello Sacchetti, che a sua volta lo introduce al cardinaleFrancesco a conoscenza dei disegni preparatori per lo stesso soggetto di Pietro da Cortona (che in un primo tempo avrebbe dovuto ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] , p. 64); scrivendo pochi anni più tardi, anche Pietro Brandolese (1795), benché smentisse l’informazione e adducesse per chiesa degli Eremitani, incorporata in una successiva composizione di Marcello Fogolino (Novelli, 1959-1960, p. 192), la Madonna ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] , istituita dal 1724 a Siena per volere di Marcello Biringucci, per la specializzazione nelle discipline mediche, si 1782, giunse il 2 maggio a Firenze, dove si intrattenne con Pietro Leopoldo, che il 14 settembre ne decretò la nomina a professore ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] vicino all’ambiente degli oratoriani, e anche di Marcello Del Bufalo, uditore di Rota, nonché figlio ’anno 1646, c. 436; G. Moroni, Dizionario di erudizione ecclesiastica da S. Pietro sino ai giorni nostri, XXVIII, Venezia 1844, p. 235; LI, ibid. 1851 ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] Spalato un celebrato discorso in onore del doge Nicolò Marcello. Per far conoscere nobiltà e storia della sua terra lotta contro il Turco importanti figure di combattenti, come il bano Pietro Berislavić. Non si può capire tutta la sua opera, infatti, ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] solo anno con Ermanno Wolf-Ferrari al liceo musicale Benedetto Marcello di Venezia, dove conseguì il diploma di composizione nel 1907 anno in cui fu nominato direttore del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli (carica che ricoprì fino al ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] del sipario. Nel 1752 a Venezia, affrescò insieme con il quadraturista Pietro Visentini il salone da ballo di palazzo Pesaro. Nel 1755 si prova di palazzo Rezzonico la decorazione della villa Marcello di Levada - certamente precedente il 1755 - ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...