CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] sarda: canti e danze popolari redatta in collaborazione con Pietro Sassu e il linguista Leonardo Sole: i diversi Musica contadina dell’Aretino, lavoro curato in collaborazione con Marcello Debolini e Lapo Moriani, costituito anch’esso di tre ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] divenuto ormai famoso. Il 27 agosto Francesco Casanova inviò a Marcello Bacciarelli, pittore di corte del re di Polonia, una lettera 03), sez. II, 1-2, pp. 181-186; Id., Pietro Vigilio Thun "esimio mecenate ed amatore dell'arti belle", in Trento Anno ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] in onore di Nils Bielke in S. Brigida, su un’idea di Pietro Camporesi, e ancora alla Memoria di Clemente XIII, del 1769, presso , o al piccolo Monumento del cardinal Merlini Paolucci in S. Marcello (1774-76). In un clima in cui l’imitazione dell’ ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] vaticana per il consolidamento della cupola di S. Pietro progettato da Vanvitelli, Salvi rinnovò in S. Roma 2011, pp. 171-196; La festa delle arti. Scritti in onore di Marcello Fagiolo per cinquant’anni di studi, a cura di V. Cazzato - S. Roberto ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] e in fondo il mare (Deledda 1950: 219)
(57) Come Marcello tornò a Roma, dell’episodio del gatto e di quelli che l’ mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini).
Bembo, Pietro (1966), Prose della volgar lingua. Gli Asolani. Rime, in Id., ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] estense. In questo periodo risiedeva in una casa nella vicinia di S. Pietro (1538) che permutò nel 1539 con un edificio più ampio. L’ Resta e ispirata al cartonetto fornito da Buonarroti a Marcello Venusti sullo stesso tema; il visionario Martirio di ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] di nostra intencioni» (Mattesini 1994: 419).
Barbato, Marcello (2001), Il Libro VIII del Plinio napoletano di , vol. 2°/2, pp. 81-98.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] i cui principali collaboratori furono Nello Puccioni, Marcello Taddei, Maffio Maffii, Giovanni Papini e Milano 1962; e le traduzioni: L'uomo senz'ombra. Storia meravigliosa di Pietro Schlemihl, di A. Chamisso, Milano 1925; I dolori del giovane Werther ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] (su una delle quali appare la firma "Marcello pintor"), ai filamenti erbosi pendenti dagli sproni dei Ss. Filippo e Giacomo a Sardagna (1533 circa), per la chiesa dei Ss. Pietro e Andrea a Povo, intorno al 1537 circa, e, nel 1539, per quella di S ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...]
Dopo un primo imbarco nella nave comandata dal cugino Pietro Badoer (così la letteratura, ma le fonti ufficiali il 10 giugno 1655, fu eletto capitano generale da Mar Lorenzo Marcello, fautore della manovra tesa a bloccare gli Stretti. Senonché un ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...