Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] , ma come dimostrano pure i testi di Bianca Pitzorno, di Marcello Argilli ecc.
Poi c'è il fantastico: ci sono i rifatta una serie innumerevole di imitatori, fra cui Collodi nipote (Pietro Lorenzini, autore di Sussi e Biribissi, 1902).
Nel 1886 usciva ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] si addottorò.
A Siena, avendo come compagni di studi Marcello Cervini, Alessandro Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua ancora provata del tutto la complicità del cardinale domenicano Pietro Bertani e di Paolo (oppure Francesco) Castelvetro.
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro, organizzate tutte e due alla fine di giugno. mutilato sarà esposto per due giorni davanti alla chiesa di S. Marcello, vicino al palazzo Colonna, in seguito bruciato sulla piazza del mausoleo ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ss, 481, 488 ss.; G. Spezi, Lettere inedite del card. Pietro Bembo e di altri scrittori del secolo XVI, Roma 1862, pp. work by Giacomo Della Porta: the oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello in Rome, in The Art Bulletin, LII (1970), pp. 157-71; ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] anonimo teatino. Il 1º gennaio una lite per motivi di donne tra Marcello Capece e il fratello del cardinale Carpi venne a conoscenza del papa e dopo, a poche ore di distanza dalla decapitazione di Pietro Carnesecchi.
Fonti e Bibl.: Arch., Segr. Vat., ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Laterano dichiara più di un'ascendenza, come la facciata di S. Marcello al Corso nella versione di C. Rainaldi, per l'aggregarsi degli , e quella di S. Maria in via Lata, di Pietro da Cortona, per il motivo conclusivo dell'arco inserito nel timpano ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] italiana (FUCI), di cui l’arcivescovo Marcello Mimmi aveva affidato l’assistenza religiosa ai ; G. Dossetti, A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista di Leopoldo Elia e Pietro Scoppola, Bologna 2003, pp. 17 s., 61, 85 s.; V. Satta, Odissea ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] religione» (Senza radici. Europa, relativismo, cristianesimo, islam, con Marcello Pera, 2004, p. 116) – che si è imposta , alle ore 20.00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] le speranze da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe buon esito a larghe mani, e spesso addirittura copiando, da Nonio Marcello, anche se questo autore non risulta mai citato. La ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] italiana, Firenze, La Nuova Italia.
Durante, Marcello (1981), Dal latino all’italiano moderno. des Vulgärlateins, Leipzig, Teubner, 3 voll.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, 3 ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...