Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] il primo premio (della giuria facevano parte molti italiani: per l'architettura Armando Brasini e Marcello Piacentini; per la scultura Leonardo Bistolfi, Pietro Canonica e Vincenzo Gemito; per la pittura Ettore Tito; per la letteratura Gabriele D ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] breve soggiorno veronese.Contemporaneamente attese ad una nuova opera, Pietro il grande, czar delle Russie (poipresentata con il indissolubile passaggio all'intonazione musicale. Scriverà infatti a Marcello Pepe: "La musica non è che una declamazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] parte; l’accoglienza ai catecumeni da parte di san Marcello dall’altra. Sulla facciata del protiro occidentale, in una il Cristo stante, domina anche l’abside della chiesa di San Pietro a Carpignano Sesia, Novara, databile al decennio 1150-1160 ca. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ingenuis moribus dell'amico e compagno di studio Pietro Paolo Vergerio. Senonché nel Tractatulus, oltre alle litterarum seu epistolarum ad cuiuscumque gradus, dell'Oratio Ciceronis pro Marcello per D. Leonardum italice versa (cod. Laur. 42, c ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] 'interno della stessa Rota: lo zio materno di Giovanni Battista, Marcello del Bufalo, non era stato auditore dal 1577 al 1591?
è limitato a completare progetti già in corso. A S. Pietro, su fondato consiglio di padre Virgilio Spada, il papa decide ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] oltre all’«operetta» per il veneziano Iacopo Antonio Marcello (Kristeller, 1902, p. 519), e putativamente Betrachters durch das Bild, Konstanz 1989; A. Conti, A. M., Pietro Guindaleri ed altri maestri nel «Plinio» di Torino, in Prospettiva, 1988-89 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] fucina di idee e coinvolse molti artisti (fra gli altri Marcello Dudovich e Gino Levi-Montalcini) che si impegnarono nella sessi in materia di lavoro nel 1977 furono poste le pietre miliari che sancivano la pari dignità fra coniugi nella famiglia ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che filologia, XXXV (1983), pp. 113-131; R. Fabbri, Le "consolationes de obitu Valerii Marcelli" ed il F., in Miscell. di studi in on. di V. Branca, III, ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] prima congregazione del Terz’ordine carmelitano, sorta a San Pietro in Castello, in provincia di Brescia, nel 1875. Fu del laicato cattolico italiano. Per tutti valga l’esempio di Marcello Candia, che nel 1961 vendette l’azienda ereditata dal padre ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 8); Simmaco (498-514) ne eresse uno nella rotonda di S. Andrea a S. Pietro e uno nella basilica dei Ss. Silvestro e Martino (Lib. Pont., I, pp. 261- Gerusalemme, ma poi collocato sulla salma del martire Marcello a Cavallonus (od. Chalon-sur-Saône) - ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...