CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] il C. prestò di nuovo la sua opera di diplomatico presso il re Pietro d'Aragona, ora il maggiore alleato di Venezia. Fra la fine del la resa; assieme col capitano generale in Istria Paolo Loredan e con altri magistrati; vi tornerà quindi in ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] il legame di parentela con la potente famiglia dei Loredan, conseguito mediante il matrimonio contratto nel 1483 con Cappello, ibid., XVIII, ibid. 1975, pp. 808-812; F. Colasanti, Pietro Cappello, ibid., pp. 813-816; B. Pullan, Rich and poor in ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] affiancato da Giovanni Priuli, Nicolò Falier, Paolo Loredan e Giovanni Mocenigo. Nel gennaio del 1368 .M. Thomas, I, Venezia 1880, p. 266 n. 139; Dispacci di Pietro Cornaro ambasciatore a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura di V. Lazzarini ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] fine del primo decennio, e voluto, forse, dal patrizio Andrea Loredan.
Ma l'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata Vasari, che fece preparare le superfici per dipingere su pietra), ma infine non pose mai mano. Ancora al 1520 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] un attacco turco all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno a 817-819; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: Agostino Barbarigo e Leonardo Loredan, in Arch. veneto-tridentino, VII (1925), p. 315; P. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] a stancare il Senato e a suscitare l'ironia del doge Leonardo Loredan: "et più volte li fo dito strenzesse la sua relatione. all'ottobre 1540. Fu anche votato in concorrenza con il doge Pietro Lando (gennaio 1539), e il 30 apr. 1540 venne nominato ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] con decisione sorprendente, eleggeva il C. a succedere a Giacomo Loredan nella carica di capitano generale da mar, cioè di comandante , Roma 1897, pp. 67-77, 81; Id., La campagna navale di Pietro Mocenigo, in Riv. marittima, XI, (1912), 6, pp. 70-77. ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] segretario dell’ambasciatore veneto per conto del patrizio Pietro Michiel, poeta e accademico incognito.
Egli sino Estat, tant civil qu’ecclésiastique, III, Paris 1647, p. 972; G.F. Loredan, Lettere, Venezia 1653, pp. 6, 240, 244; G. Brusoni, Vita di ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] 30 sett. 1501 è tra gli elettori del doge Leonardo Loredan.
Dal 10 apr. del 1502 alla metà del 1503 crit. ded. ad A. D'Ancona, Firenze 1901; F. Gaeta, Il vescovo Pietro Barozzi e il trattato "De factionibus extiguendis", Venezia-Roma 1958, pp. 22-25; ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] da S. Aponal. Morendo, il D. affidò il figlio Pietro alla suocera Agnesina (forse una Bembo), con l'incarico di tutelarlo "). In realtà l'ambasceria del 1349 era costituita dal solo Paolo Loredan, poiché il D. si era rifiutato di partire. Nel marzo ...
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