DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] attuata dal doge Pietro Gradenigo. I discendenti furono membri della pubblica magistratura: il padre Fantino fu gastaldo delle Procuratie per intercessione del doge Leonardo Loredan, come il D. ricorda nella dedica a Geronimo Loredan nel Dialogo ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] dei Della Rovere. Nel palazzo di Giuliano, cardinale di S. Pietro in Vincoli e futuro papa Giulio II, «nostro p(ro) opere di cui Fra Luca, in una supplica al doge Leonardo Loredan del 19 dicembre 1508, chiede il privilegio di stampa (Archivio di ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] cui nome è ignoto, fosse ancora in vita attorno al 1488. Un fratello, Pietro Giovanni, legum doctor e notaio, morì sul finire del 1520, lasciando i due Antonio Contarini, e convinsero il doge, Lorenzo Loredan, a ordinare il rogo del libro sulla ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] del Cattaneo, come anche i suoi rapporti di amicizia con Pietro Aretino, Torquato Tasso, Iacopo Sansovino, Tiziano e Vasari. Il maestro Cattaneo, la statua seduta del Doge Leonardo Loredan (per il relativo monumento sepolcrale nella chiesa dei ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] Pierleoni da Rimini, ed ebbe come compagni di scuola, fra gli altri, Leonardo Loredan, futuro doge di Venezia dal 1501 al 1521, e Pietro Barozzi, noto umanista, vescovo di Belluno e poi di Padova, ai quali rimase legato con grande amicizia. Il 5 ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] epoca. L'Accademia veneziana degli Incogniti, fondata nel 1630 dal Loredan, lo volle fra i suoi membri, e in tale . Bestani, P. Pono, A. Campeggi, B. Fusconi, M. Pietro e altri, sei novelle poi inserite nella definitiva antologia, da lui stesso ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] inizio del 1359 da una legazione formata dal C., Paolo Loredan e Andrea Contarini, si prospettò per Treviso la soluzione del tutte e due le fazioni e la candidatura di due oltranzisti (Pietro Gradenigo e Antonio Contarini). Né il C. da doge appoggiò i ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] riflette tutto il dramma della Venezia del doge Leonardo Loredan nel terribile incendio in laguna dipinto sullo sfondo, rivisitazione il cavalier Giovanni da Lezze.
Stando alle parole di Pietro Aretino, inoltre, Pitati doveva avere ancora, alla data ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] nella rocca cittadina e fu successivamente tratto in salvo da Pietro Canale, che la Repubblica aveva inviato a Zara con cinque inviati come ambasciatori a Carlo IV i procuratori Paolo Loredan, Andrea Contarini e Lorenzo Celsi, che tornarono senza ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] militari fin dall'inizio furono favorevoli agli alleati. Pietro de' Rossi, che gli Scaligeri avevano cacciato dalla cattedrali enelle città ed i suoi rapporti con la cultura letter., ibid., pp. 456 s.; A. Loredan, I Dandolo, Varese 1981, pp. 275-81. ...
Leggi Tutto