ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di estetica e influenzato dall’insegnamento di Roberto Longhi. I contributi di Ardigò al mensile furono piuttosto fondatori della Lega democratica, insieme con Ermanno Gorrieri e Pietro Scoppola, con il quale però entrò in forte dialettica, ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] casa editrice Guanda, alla collana di classici della Fondazione Pietro Bembo, che diresse prima con Giovanni Pozzi e poi una metodologia che non sarebbe certo dispiaciuta a Roberto Longhi) del giovanile e sconosciuto Lava piatt del Meneghin ch ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] di Carpegna, 1951, p. 65, n. 6), Marco, Pietro e Nicola. Nella parte inferiore, le sette vivaci Storie di Maestro P. V., in Dedalo, XI (1930-1931), pp. 877-894; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, pp. 6 s., 44-46 ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...]
L’immagine del pittore è documentata solo da due incisioni: una eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto di Bartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi per il più volte citato Compendio del 1762. Entrambe raffigurano un uomo ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] , nonché il tramite fra questo e Michelangelo (E. Caratti [R. Longhi], 1926, p. 96).
La prima notizia certa sul F. risale questo cambiamento (Paoletti, 1975, pp. 101 s.). Il S. Pietro già scolpito dal F. - che risultava collocato nella sua nicchia ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] s.), rappresentante la Madonna col Bambino in gloria tra i ss. Petronio, Pietro, Paolo e Filippo Benizzi, già conservata nella Gemäldegalerie di Dresda e scomparsa nel 1945.
Anche se Longhi (pp. 164 s.) ne aveva indicato l'autore in Girolamo Sellari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] propria stirpe e dello Stato. Il critico d’arte Roberto Longhi ce ne ha dato un ritratto fulmineo: Lotto “è forse in Puglia. Per questa ragione, e per una devozione mai nascosta, Pietro Aretino nel 1548, in una lettera nella quale gli invia i saluti ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] 1759), del bergamasco Giulio Lupi (1769) e del pisano Pietro Franceschi (1770). Tutti e tre nei depositi della Pinacoteca , pp. 67-76 (per i rapporti con P-J. Mariette); A. Longhi, Un canonico pittore bolognese (L. C.), in Il Resto del Carlino,19ott. ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] E. Carli, Grosseto 1964, pp. 47 s.; R. Longhi, Un intervento raffaellesco nella serie"eroica"di casa Piccolomini, in Paragone 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] opportunistiche appaiono le informazioni del biografo sulla morte del padre Pietro, deceduto entro l’agosto del 1501 e non negli IX, parte 4, Roma 1929, pp. 279-313, 321 s.; R. Longhi, Officina ferrarese, Firenze 1934, 1956, pp. 77-79, 88; F. Bologna ...
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aennino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del partito di An (Alleanza nazionale); a esso relativo. ◆ Quasi fosse il papa buono, [Silvio] Berlusconi li abbraccia tutti idealmente, forzisti, aennini, Ccd: «Tornando alle vostre case, agli...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...