GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] che era residente in contrada S. Corona, sposato con la lombarda Maddalena Bruni, e privo di prole; inoltre, la cospicua impegnato in alcuni lavori per il monastero di S. Pietro e forse anche nella costruzione della facciata della relativa chiesa ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] della disomogeneità stilistica all’interno dei due gruppi, mentre Pietro Toesca (1912), seguito da Raimond van Marle ( santi con la sottostante Pietà della cappella Savarese in S. Anna dei Lombardi a Napoli (Navarro, 1987, pp. 448, 730 s.); alcuni ...
Leggi Tutto
PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] dei Ss. Bernardino da Siena, Apollonia, Veronica, Pietro e Cristoforo (Valle Parri, 2011, pp. ’Europa. Eventi, relazioni, strutture della migrazione di artisti e costruttori dai laghi lombardi. Atti del convegno (Como… 1996), a cura di S. Della Torre ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] del Quattrocento, in Critica d'arte, VIII (1949), p. 299; M. L. Ferrari, Giovan Pietro da Cemmo, Milano 1956, pp. 113, 136 n. 114; F. Mazzini, Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, pp. 129 s.; V. Zeri, Due esercitazioni ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] Savoia presso la corte papale).
Lo stile del dipinto è più lombardo che romano (si avvicina all'area del Cerano e del Morazzone, per il quale esiste un saldo del 1632 al pittore fossanese Pietro Paolo Barocio [Baroto?], in cui si vede la Madonna che ...
Leggi Tutto
DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] di Cremona, VIII (1955), pp. 9 s., 25; M. L. Ferrari, Giovan Pietro da Cemmo, Milano 1955, pp. 98-101; A. Puerari, Boccaccino, Milano 1957, p. 252; Mostra dell'arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, pp. 131 s.; F. Voltini, A ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] allorché risulta testimone in un attofra i monaci di S. Pietro in Olivato e quelli di Bagolino. Nel 1458 è ricordato 26-28, 137, 138; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912, p. 572; R. Van Marle, The Development of the ...
Leggi Tutto
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] G. D’Amia, G. P., in Gli archivi di architettura, design e grafica in Lombardia. Censimento delle fonti, a cura di G.L. Ciagà, Milano 2012a, p. 217; Ead., Pietro e G. P.: la fortuna del Bramantesco tra Restaurazione e Unità nazionale, in Architettura ...
Leggi Tutto
COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] absidali non spettano al C., ma presumibilmente al lombardo Francesco Nappi. Parimenti non vi sono più opere del . Indici, VI, ibid. 1954; M. V. Brugnoli, Affreschi del C. in S. Pietro in Vincoli, in Il Vasari, XXI (1963), pp. 186 ss.; L. Berti, Il ...
Leggi Tutto
DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] a Viterbo, dove nel 1475 "debia facere tre arcate si di pietra sopra le scale nanti in de la facciata... con colonne, ad nella diversità - sicura - di linguaggio tra i magistri lombardi e i magistri locali. È infatti un eclettismo formale quello ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...