LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] (45 fiorini per tre mesi di lavoro). Suoi aiuti (Pietro di Zanobi, Filippo d'Antonio, Benedetto di Luca Buchi e C. Marani, L., Francesco di Giorgio e il tiburio del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1982, n. 62, pp. 81-92; Id., L. e le colonne "ad ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] MD, dove conosciuto da alcuni suoi amici e del paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra di V. Fasolo, Roma 1961, pp. 145-158; Roma, S. Pietro in Montorio: E. Rosenthal, The Antecedents of Bramante's Tempietto, in ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] suggerimenti più efficaci li desunse dagli esempi del lombardo Caradosso, fortunato produttore in Roma di oreficerie e su una minore definizione dei dettagli - più consona alla chiarezza della pietra -, si può pensare che il Cosimo I marmoreo del M. H ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] dati sono sicuri. La cupola è costruita con due calotte di pietra e mattoni - una interna e una esterna - il cui pp. 285-288; A. Pica, Il B. e le origini del Rinasc. lombardo, pp. 165-171; F. Reggiori, Parentele fra B. fiorentino e Bramante milanese, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] il viaggio si fermò, forse, a Firenze e in Lombardia (Relazione, p. 166). A Venezia poté confrontarsi direttamente con l'Apollo e Marsia del Museo Bardini) che l'abate Pietro Andrea Andreini aveva acquistato nella città partenopea, dove tra il ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] occupandosi dei poderi da cui inviava frutta e verdura al fratello Pietro che le vendeva a Milano.
Il padre rientrò a Milano 45-51; Id., in Pinacoteca di Brera. Scuole piemontese, ligure e lombarda 1300-1535, Milano 1988, pp. 190-192, 203-205, 209-220 ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Kunstfreund (Berlino), 15 giugno 1885; A. Luzio, Lettere inedite di fra Sabba da Castiglione, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 92; V. Cian, Pietro Bembo e Isabella d'Este, in Giorn. stor. della letteratura italiana, IX (1887), p. 113; C. von ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] mistico di s. Caterina, nei laterali i Ss. Pietro e Gaudenzio e in quello superiore la Pietà tra S 101; S. Gatti, Un dipinto di G. F. già in Brianza e ora a Berlino, in Arte lombarda, n. s., I-II (1991), 96-7, pp. 161-164; M. Dell'Omo, Pietà ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] come Bernardino Luini, Marco d'Oggiono, Boltraffio. E, fuori dell'ambito strettamente lombardo, Mantegna e Michelangelo, Giovanni e Gentile Bellini, Pietro Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, Francesco Costa, cui peraltro associa (facendone ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] de' Medici ricordato dal Vasari nella vita di A. Lombardi - sarebbe il busto di Prelato del museo di Kiev 1964, pp. 250 n. 3, 251 n. 1) che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività nei ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...