DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] Antonio aveva ricevuto nel 1733 la dote per legato lasciatole da Pietro Biancani, padre di Giulio Antonio (Ibid., n. 41.275, si ritiene che avesse avuto rapporti culturali fuori della Lombardia e che soprattutto si fosse dedicato alla pittura di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] come Neruccio Federighi, Getto di Iacopo e Cecco di Pietro.
Forse posteriore al polittico di S. Marta è la prolifico G., possa aver fatto tesoro della lezione del pittore lombardo: un maestro associato con Francesco di Neri, di fatto retribuito ...
Leggi Tutto
PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] nella nicchia centrale, della scultura effigiante S. Pietro (Zanelli, 2004).
In questi decenni, probabilmente, 159-163, 165; L. Alfonso, Tommaso Orsolino e altri artisti di ‘Natione Lombarda’ a Genova e in Liguria dal secolo XIV al XIX, Genova 1985, ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] nell'abbazia di Montecassino. Tra questi un Graduale (Archivio privato, Corale S. Pietro di Modena, n. 13) non sempre riferito a G., ma più genericamente a un miniatore lombardo vicino alla sua cultura. La mano di Martino è invece riscontrata in due ...
Leggi Tutto
COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] base di documenti, mostra che i lavori furono deliberati nel 1510 e compiuti nel 1515 da mastro Cione di Taddeo lombardo (Giovan Pietro Cione; cfr. Storia del Comune di Spoleto, Foligno 1884, II, p. 169).
Da quanto si può ricavare dai documenti sulla ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] 1778), pp. 6 s.; 338 (28 marzo 1778), p. 7; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di E. Greppi - A. Giulini, I, Milano 1910 Longo agli amici del "Caffè" (1765-1766), in Arch. stor. lombardo, XXXVIII (1911), 2, p. 123; C. Bandini, Roma e ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] classicismo, desunta in primis dalla basilica vaticana di S. Pietro, nutrita quindi sugli esempi raffaelleschi e dei Serlio e dai cantieri romani, assunti che s'innestavano sul gusto lombardo e bramantesco penetrato in loco a cavallo tra Quattro ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] Maddalena nei pannelli principali; la Resurrezione con due santi, e i SS. Pietro e Paolo nella cimasa; Episodi della vita della Maddalena nella predella, di maniera più tenacemente lombarda, che spetta a T. Aleni. L'importanza dell'opera sta nel ...
Leggi Tutto
FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] impianto basilicale e contenere un unico altare con le reliquie di s. Pietro e degli apostoli. Nel 765 o 767 il vescovo Arbeone fece traslare di costruttori lombardi, documentata in Baviera; anche la cripta riprese peraltro il modello lombardo. Non ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] una fonte del Seicento (Valerio, 1879, p. 139) da Pietro da Velate (ma vedi, per un contrario parere, Ferretti, 189, G. Terni de Gregory, La musica a Crema, in Archivio storico lombardo, LXXXV (1958), p. 302;A. Puerari, Le tarsie del Platina, Cremona ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...