GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] 1483 e il 1485 aveva lavorato nel monastero di S. Pietro a Perugia, intento a intarsiare parte dell'altare maggiore della G. da V. nel coro degli olivetani in Lodi, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 109-115; G. Belviglieri, Guida alle chiese di ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] senese eresse uno dopo l'altro i quattro casseri di S. Pietro, del Sale, di porta Cittadina e di porta Senese, affidandone locale, con tiburio ottagonale su base quadrata di tipo lombardo e bracci del transetto voltati a botte, precedendo in ...
Leggi Tutto
Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] saranno tuttavia avviate soltanto a partire dal 1772 da Pietro Leopoldo di Lorena, che realizzerà gli impianti di canalizzazione a beneficio delle comunità non è isolato: nel Lombardo-Veneto, drammaticamente provato dalla carestia del 1816, ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] 'abate del monastero dei canonici regolari lateranensi di S. Pietro al Po di Cremona, Colombino Ripari, per realizzare nel portato Venturi (p. 818) a definire il G. un "lombardo… con gusto quasi fiammingo", l'opera fu realizzata nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] del Cinquecento: il bolognese Annibale Carracci e il lombardo Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio dal paese dove ha saputo fondere insieme questi diversi linguaggi è Pietro Berrettini, detto Pietro da Cortona; fra le opere più impressionanti c ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] attribuita alla giovinezza del C. una Resurrezione in S. Pietro a Pianezza, perché di mano di un anonimo che, . Birolli, Due docc. ined. sull'attività del pittore G. C., in Arte lombarda, IX (1964), I, pp. 163 s.; E. Brezzi, Precisazioni sull'opera ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] nella basilica inferiore di S. Francesco d'Assisi, riconosciuta di Pietro Lorenzetti dal Cavalcaselle (pp. 117 ss.); gli affreschi della Longhi, Coletti) come proprio artisti della cultura lombardo-padovana (Maestro della Crocifissione di S. Gottardo, ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] essa s'innestano le tre absidi, poggianti su zoccolo di pietra e scandite da archi ciechi; l'abside mediana ha un . Silvestro di Nonantola, 2 voll., Modena 1784-1785; A.K. Porter, Lombard Architecture, III, New Haven 1917, pp. 85-105; L. Bianchi, La ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] p. 385, le volte sono tutte del B.); S. Pietro in Consavia: frammenti di affreschi (Giuditta,David e Golia e Celso e la sua Madonna, Milano 1951 p. 247; G. Nicodemi,La pittura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 510 ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] ); Milano, Ambrosiana: S. Elisabetta e S. Francesco; S. Pietro e S. Cristoforo; Milano, Brera: affreschi con figure di Sante 3 (1954), pp. 153 ss.; P. Wittgens, La pittura lombarda nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Milano, VII, Milano ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...