GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Sistematosi in un "alloggiamento" poco discosto da S. Pietro - con tutta probabilità nel palazzo, in Borgo, ad ind.; M. Scaduto, Le "visite" di A. Possevino…, in Arch. stor. lombardo, LXXXVI (1960), pp. 339 n. 12, 349; A. Pascal, Il marchesato di ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Caresana alla canonica di Vercelli..., in Rendic. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, LXXIV, 1 [1940- stata l'eco immediata delle lotte fra A. e i vescovi Pietro e Varmondo, è certo che tali conflitti, e soprattutto l'esito ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] 'anni, implicano ovviamente una diversa valutazione dell'entità dei contatti che il giovane intagliatore di pietre poté avere con l'ambiente lombardo e, più genericamente, settentrionale o padano. Essi furono, in ogni modo, notevoli più per stimoli ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] centrale da Pistoia a Bologna, Modena e Parma. Per essa premeva il livornese Pietro Bastogi, ma a partire dal maggio 1856 entrò nelle trattative la Compagnia lombardo-veneta rappresentata dal D. e riuscì, tra agosto e settembre, ad aggiudicarsi la ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] opere di Bonvesin de la Riva. Dietro il relatore ufficiale, Pietro Ciapessoni, si muovevano la regia e il rigore di Santorre Debenedetti linguistiche e dialettologiche (milanese medievale e lombardo moderno) apprese in funzione filologica (ma ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] le tre statue di S. Bruno, S. Martino e S. Pietro, poste a coronamento del chiostro grande, i teschi che decorano il architecture, London 1975, pp. 59-89, 179-186; A. Spinosa, C. F. lombardo a Napoli, in Prospettiva, 1976, n. 7, pp. 10-27; F. Brauen, ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] una crociata contro di lui. Solo nei primi mesi del 1364, grazie alla mediazione del re Pietro I di Cipro e, soprattutto, alla nomina a legato in Lombardia del cardinale Androino de la Roche, che verso i Visconti si mostrò meno intransigente del ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] Zorzi, Precisazioni su alcune opere attribuite a M. S., in Arte lombarda, IX (1964), 2, pp. 94-108; G. De Angelis , “Quei marmi antichi, già destinati ad un uso illustre”: le pietre per la facciata di palazzo Bevilacqua, in Verona illustrata, 2015, n ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] ancora con Niccolò da Cusa, per l'Ortografia del Tortelli richiesta a Pietro Odi (Vat. lat. 3908, f 166rv).
Nel solo caso delle 228-30, 232, 391; Appunti e notizie, in Archivio storico lombardo, XIV (1887), p. 216; J. Schlecht, Sixtus IV. ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] all'università di Padova alla commissione del Regno lombardo-veneto per gli esami degli aspiranti alle cattedre avvenuto non più tardi del febbraio del 1872, tra l'A. e Pietro Rota, non ebbe seguito; una lunga e acre polemica sulla Psicologia, ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...