Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , ricordando lo «splendore» da loro portato all’Italia dalle città guidate dalla Chiesa gregoriana e la Storia di PietroLeopoldo, non completata, che fa del granduca illuminato un modello per il Risorgimento d’Italia. Affronta nell’Introduzione all ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] sin da giovane a ricoprire le cariche tradizionalmente riservate a uomini del suo rango, fu ciambellano già alla corte di PietroLeopoldo. Gli inizi della sua vita pubblica risalgono al 1796, allorché il fratello Neri, inviato toscano a Parigi, fece ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] largamente ripagata da un atto che avrebbe segnato il suo destino: Ferdinando IV di Borbone lo richiese per qualche tempo a PietroLeopoldo perché riordinasse la marina napoletana.
L'A. giunse a Napoli nell'agosto del 1778; di lì ad alcuni mesi il ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] secolo XVIII, in Arch. stor. ital, LXXIII [1915], pp. 82-118 e 308-352; Piccola o grande proprietà nelle riforme di PietroLeopoldo e negli economisti del secolo XVIII, in Bullett. senese di storia patria, s. 3, XXII [1915], pp. 339-369, sviluppati ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] corporazioni, delle dogane interne e dell’Annona) e giurisdizionaliste (abolizione della manomorta). Sotto il regno di PietroLeopoldo si diffuse il giansenismo soprattutto nella diocesi di Pistoia, ove fu elaborato un progetto di ristrutturazione ...
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Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...] e ridotto il debito pubblico, una politica economica con indirizzo liberistico migliorò le condizioni del territorio. Sotto PietroLeopoldo (1765-90) furono curate le bonifiche e il ripopolamento di territori malsani e venne favorita l’agricoltura ...
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assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] Caterina II, nello Stato sabaudo Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III, nel Granducato di Toscana PietroLeopoldo. Questi monarchi settecenteschi, molti dei quali subirono variamente l'influenza della cultura illuministica, procedettero a energiche ...
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Economista e uomo politico (Firenze 1728 - Genova 1821); alto funzionario dell'amministrazione toscana; senatore, contribuì a ispirare e realizzare il complesso di riforme liberali del granduca Pietro [...] Leopoldo, di cui divenne consigliere di stato e di finanze (1789). Fu anche ministro delle Finanze del governo instaurato durante l'invasione francese del 1799. La sua Meditazione sulla teoria e sulla pratica delle imposizioni e tasse pubbliche e le ...
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Politico ed economista (Firenze 1706 - ivi 1776); prof. di diritto pubblico nell'univ. di Pisa; come segretario del consiglio di reggenza fu tra gli ispiratori delle riforme liberiste dei Lorena, ed elaborò [...] comunale, su cui scrisse una importante relazione (1750, continuata da G. R. Carli, 1776); tornato a Firenze, fu sotto PietroLeopoldo ministro degli Interni e poi presidente del Consiglio di stato. N. ebbe il merito di promuovere i provvedimenti per ...
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Statista toscano (Arezzo 1754 - Firenze 1844). Agronomo e ingegnere, nominato nel 1788 dal granduca di Toscana PietroLeopoldo soprintendente alle colmate di Val di Chiana, fu creato nel 1796, da Ferdinando [...] III, ministro degli Esteri. Costretto nel 1799 dall'invasione francese a esulare in Sicilia, tornò poco dopo in Toscana e fu più tardi nominato da Napoleone senatore dell'impero e conte. Alla restaurazione ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...