ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] largamente ripagata da un atto che avrebbe segnato il suo destino: Ferdinando IV di Borbone lo richiese per qualche tempo a PietroLeopoldo perché riordinasse la marina napoletana.
L'A. giunse a Napoli nell'agosto del 1778; di lì ad alcuni mesi il ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] deciso e più aspra la sua opposizione: il biasimo per le resistenze dell'episcopato toscano all'azione riformatrice di PietroLeopoldo si accompagna ad una crescente simpatia per la figura del sovrano, che egli auspica divenga "vescovo esteriore come ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] secolo XVIII, in Arch. stor. ital, LXXIII [1915], pp. 82-118 e 308-352; Piccola o grande proprietà nelle riforme di PietroLeopoldo e negli economisti del secolo XVIII, in Bullett. senese di storia patria, s. 3, XXII [1915], pp. 339-369, sviluppati ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] la chiusura dell’Accademia della Crusca, in un secolo in cui tutti gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di PietroLeopoldo di Toscana:
L’idioma gentil sonante e puro,
per cui d’oro le arene Arno volgea,
orfano or giace, afflitto ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] ed Orazio, oltre ai trecentisti e cinquecentisti italiani.
L'operetta, significativamente dedicata al granduca di Toscana PietroLeopoldo, che aveva dato una impronta illuministica alla revisione delle strutture della società e dello Stato, e che ...
Leggi Tutto
PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Università di Pisa.
Dopo aver dato alle stampe il Componimento drammatico per l’arrivo in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca PietroLeopoldo d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta di Spagna (Arezzo 1766), è tra la fine degli ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] Urania) (ibid. 1765), poemetto in 468 endecasillabi sciolti che celebra l'amore coniugale cristiano in occasione delle nozze fra PietroLeopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di Carlo III di Borbone re di Spagna. La raffinata edizione ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] di Toscana, in occasione della riforma del nuovo codice che prevedeva l'abolizione della pena di morte (lo stesso PietroLeopoldo sarà il destinatario del poemetto celebrativo in versi sciolti La notte d'Etrutia, composto per la sua esaltazione al ...
Leggi Tutto
FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] un posto di insegnante di filosofia e matematica al collegio, fino a quando, dal 1º nov. 1786, il granduca PietroLeopoldo lo nominò insegnante delle stesse materie nelle scuole leopoldine.
In questi anni entrò in contatto con i membri dell'Accademia ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] definitivamente all'attenzione: nel 1763 fu nominato chirurgo della guardia imperiale e, l'anno successivo, chirurgo dell'arciduca PietroLeopoldo. Nel 1765, quando questi divenne granduca di Toscana, il B. si apprestava a seguirlo, ma il fratello di ...
Leggi Tutto
leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...