BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] forense. Il B. tentò di placare l'ira del principe giustificando di persona il proprio operato, ma per quanto PietroLeopoldo mostrasse di aver mutato giudizio nei suoi confronti, avvertì la convenienza di evitare la possibilità di nuovi attriti col ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo e ottico di cui si ricordano i frequenti incontri con il granduca PietroLeopoldo e con importanti studiosi europei (Gazzetta toscana, 1777, n. 45, p. 149). La formazione del F. proseguì presso il ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] Entrato nei pubblici uffici, appartenne al gruppo dei funzionari toscani che, sotto il governo del granduca PietroLeopoldo, contribuirono intelligentemente alla realizzazione di quelle riforme di struttura che, nella seconda metà del '700, mutarono ...
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BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] versava in condizioni tristi, dalle quali poté più tardi risollevarsi in conseguenza delle varie leggi emanate dal granduca PietroLeopoldo, ma sotto la dominazione francese la miseria e il disordine tornarono a dilagare: i prodotti del suolo non ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] partibus di Filippi, volle affidargli la nunziatura di Firenze. Ma in questi primi anni di governo di PietroLeopoldo nessuna importante questione impegnò l'Archinto. Nel 1769 Clemente XIV credette opportuno richiamarlo dalla Toscana, per insignirlo ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] una congregazione denominata della "Divina Provvidenza", formata da nobili pistoìesi, il B. venne incaricato dal granduca PietroLeopoldo di soprintendere all'amministrazione dei beni delle congregazioni, delle compagnie, dei benefizi e dei conventi ...
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ALLEGRINI, Giuseppe
Anita Mondolfo
Con il fratello Pietro fu editore e tipografo a Firenze nella seconda metà del '700 e principio dell'800; tutti e due benemeriti per aver concorso, con Gaetano Cambiagi [...] Giuseppe A. stampatore Alla Croce Rossa in Firenze, 1766-73, 4 voll., in folio.
La dedica al granduca di Toscana PietroLeopoldo e un "Avvertimento" sono dettati da Giuseppe Allegrini. L'opera comprende brevi biografie (stese le più, e le migliori ...
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ALBERTI, Giovan Vincenzo
Armando Sapori
Nacque il 28 apr. 1715. Ammesso all'Ordine di S. Stefano nel 1722, fu paggio di Gian Gastone de' Medici, e, più tardi, avviato dal padre alla carriera diplomatica. [...] luglio di quel medesimo anno, l'A. fu eletto al suo posto in seno alla reggenza.
Nel 1765, salendo al trono PietroLeopoldo, venne incaricato della sopraintendenza, allora istituita, degli affari di Livorno e del suo porto; e nel 1766 gli fu affidata ...
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CIACCHERI, Giuliano
Luigi Zangheri
Figlio di Giovan Piero, nacque a Firenze nel 1644 in una famiglia legata alla corte medicea; il padre era "bottigliere" del cardinale Giovan Carlo de' Medici. Formatosi [...] , p. 205; G. B. Nelli, Vita di Galileo, Firenze 1793, II, p. 779; G. Palagi, La villa di Lappeggi, Firenze 1876; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relaz. sul governo d. Toscana, a cura di A. Salvestrini, III, Firenze 1974, pp. 91, 159; L. Zangheri ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. PietroLeopoldo lo [...] l'imperatore d'Austria Francesco II, durante una sua visita a Firenze, gli conferì la gran croce dell'ordine di San Leopoldo d'Austria. Morto Ferdinando III, l'A. si ritirò dalla vita pubblica e, in riconoscimento dei suoi meriti, il nuovo granduca ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...