FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] di gusto rocaille. Nel maggio del 1771, in occasione della consegna del Toson d'oro all'arciduca Ferdinando, primogenito di PietroLeopoldo di Toscana, il F. fu incaricato di eseguire un disegno raffigurante la cerimonia, che fu inviato a Vienna all ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] il 23 aprile e il 5 giugno del 1787 rivelò l'infondatezza di queste speranze e i ricciani rimasero soccombenti: PietroLeopoldo prese a raffreddarsi nei loro confronti e nel 1790 il vescovo de' Ricci venne destituito. Questi avvenimenti indussero il ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] a lasciare Roma, accompagnato dalla fama di "amico dei francesi". Arrivato a Firenze dopo la partenza di PietroLeopoldo (1790), grazie all'amicizia con Neri Corsini è ammesso alle conversazioni nella casa del marchese Manfredini, maggiordomo ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] ancora espresse, a proposito dell'edizione del 1783, da Scipione de' Ricci in una lettera indirizzata al granduca PietroLeopoldo (cfr. Passerin).
Fonti e Bibl.: Archivo Generai de Siniancas, Estado Legajo 6102, lettera di B. Tanucci al marchese ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] fisiche e matematiche dell’Accademia fiorentina terza, istituita nel periodo napoleonico riformando l’Accademia fiorentina seconda voluta da PietroLeopoldo) e il 23 gennaio 1812 fu ascritto all’Accademia della Crusca (già confluita a sua volta nella ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] di Stato di Firenze, Deputazione sulla nobiltà e cittadinanza, n. 9; Firenze, Bibl. Moreniana, ms. 230/III, ins. 8-9; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 69; R. Tanzini ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] apprestandosi a compiere un viaggio che doveva portarlo in Francia, Inghilterra e Germania, chiese e ottenne dal granduca PietroLeopoldo di portare con sé il C. come medico personale. Questi profittò largamente dell'opportunità offertagli, e in ogni ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] transizione politica e culturale, tra età napoleonica e restaurazione del governo degli Asburgo-Lorena. Riformata dal granduca PietroLeopoldo nel 1784, l'Accademia, grazie alle mostre annuali e ai premi triennali, rappresentava la sola istituzione ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] 'Inquisizione. Condannato al carcere, riuscì a fuggire e a riparare in Toscana, ove fu introdotto alla corte del granduca PietroLeopoldo dall'amico di gioventù Francesco Zacchiroli. La fuga del. C. provocò anche una controversia tra il papa, che ne ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] costituzione della nuova Palatina, voluta da Ferdinando III di Asburgo Lorena dopo la dispersione della collezione operata da PietroLeopoldo I, per giungere, quindi, nel 1861, alla fusione con la Magliabechiana. Nella sua ricostruzione il G. non ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...