BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] B. fu la risposta polemica redatta da Giovanni Fabbroni, Epicrisi della stampa che ha per titolo: "Vita pubblica e privata di PietroLeopoldo d'Austria", uscita con la data di Firenze e Modena nel 1796 (e che si può leggere ora nei suoi Scritti di ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Il motuproprio regio poneva il F. alla testa del più importante organo giurisdizionale del Regno. Soppressa nel 1788 da PietroLeopoldo, che ne aveva addossato gran parte delle funzioni al Buongoverno, e ripristinata da un editto di Ferdinando III il ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di Toscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 7-4, 20, 27-31, 33-42, 49, 55; A. Wandruszka, PietroLeopoldo. Un grande riformatore, Firenze 1968, ad Indicem; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799), Firenze 1969 ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] Settecento, in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 806 s.; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto PietroLeopoldo di Toscana, Milano-Napoli 1965, pp. 189 s.; R. Zangheri, I catasti, in Storia d'Italia (Einaudi), V, I documenti, t ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] e malato, partecipò attivamente ai lavori della deputazione per la riforma dello Studio pisano costituita nel 1767 da PietroLeopoldo e contribuì con le numerose memorie e relazioni stese durante il suo provveditorato al riordinamento dell'università ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] a cura di F. Pappalardo, Napoli 1994, pp. 85-123; R.P. Coppini, Una voce fuori dal coro: G. G. critico di PietroLeopoldo, in Boll. stor. pisano, LXVII (1998), pp. 179-184; A. Volpi, Da avventuriero a scrittore: G. nella storiografia, ibid., pp. 185 ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] in Pantano a Pistoia.
Per questa chiesa dipinse il S. Pietro Igneo attraversa il fuoco, S. Atto riceve le reliquie di 1990, pp. 109-118; C.M. Sicca, in Da Cosimo III a PietroLeopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento (catal.), a cura di R.P. Ciardi ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] (sorsero aspre critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 fu cavallerizzo maggiore di PietroLeopoldo e consigliere intimo di Giuseppe II. Delle quattro sorelle, Vittoria, nata nel 1731, sposò il duca di Bracciano, L ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] ebbe sei figli (maschi e femmine). Il primogenito Francesco, nato il 23 maggio 1733, cavaliere stefaniano e guardia nobile di PietroLeopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio, eremitano di S. Agostino, il 10 apr. 1761 indirizzò da ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e di ampliare la Consulta di Stato. In essa il Capponi tentò di riprendere lo schema della costituzione progettata da PietroLeopoldo, legando la rappresentanza nazionale ai municipi secondo la prospettiva già delineata dal G.; ma l'11 febbraio il ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...