LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] compare un "componimento drammatico": si tratta di La tutela contrastata, composto nel 1767 per la corte del granduca PietroLeopoldo di Asburgo Lorena, un brano d'occasione che riprende i modelli della cantata drammatica, tipici dell'epoca. Nelle ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] , XCIV(1934), 2, pp. 155-163; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-42, I, pp. 464 s.; PietroLeopoldo, Relaz. sul Governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, Firenze 1969, ad Ind.; E. Agnoletti, Mons. R.M.C. (1778 ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] e fu concesso dal sovrano l'uso gratuito d'un magazzino nel Bagno dei forzati che, sembra, fu visitato dallo stesso PietroLeopoldo; fu inoltre accordato un finanziamento di 28.000 lire toscane. L'opera fu annunciata il 24 marzo 1769 nelle Novelle ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] un disegno di razionalizzazione delle forze produttive complementare all’impegno riformatore del governo della Reggenza e dello stesso PietroLeopoldo d’Asburgo-Lorena, dopo il 1765. Perelli fu tra i primi a indicare l’esigenza di frenare il ...
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SAXY, Carlotta Ercolina
Elisa Strumia
de. – Nacque a Milano il 3 novembre 1733, unica figlia di Jean-Louis de Saxy, francese di origine, e di Rosa Pusterla.
Il fatto che più di una biografia indichi [...] , Saxy scrisse più di un progetto di casa di educazione femminile, sul modello dei conservatori aperti nella Toscana di PietroLeopoldo, con l’auspicio di esserne nominata direttrice. Tuttavia, nonostante un viaggio a Vienna nel 1782 e numerosissime ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] in "tartaro" che il D. impiantò con G. Gherardini e G. Pagliari diventò famosa tanto che fu visitata dal granduca PietroLeopoldo il 25 ott. 1769.
Con questa tecnica, nel 1771, realizzò sei bassorilievi da applicare sopra sei finestre del padiglione ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] al 1777, in cui Zacchiroli mostrò tutte le sue doti pubblicistiche. Lo stimolante ambiente fiorentino e la pensione concessagli da PietroLeopoldo nel 1778 non riuscirono, tuttavia, a trattenerlo in città. Dall’ottobre del 1779 ai primi mesi del 1780 ...
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TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] e nuovi modelli processuali tra ’700 e ’800. Il caso leopoldino, pp. 151-187); D. Zuliani, La riforma penale di PietroLeopoldo, I, Milano 1995, pp. 179-190; A. Addobbati, I guastafeste. La legge toscana sul gioco del 1773, in Quaderni storici ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] Piano del Lago, fra Siena e Monteriggioni: Il prosciugamento del Piano del Lago intrapreso da Francesco Bindi Sergardi e terminato da PietroLeopoldo I. Notizie storiche (in Bull. d. Co. Agr. di Siena, XXIV [1886], pp. 278-284; XXV [1887], pp. 28-36 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] . 9, 32 s.; A. Cistellini, Momenti gaudiosi e dolorosi della storia di S. Firenze, Firenze 1967, pp. 9-29, 65 s.; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 83;L. Ginori Lisci ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...