PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] bis, c. 214v, 10828, 11770, 14150, 14159; Notarile antecosimiano, 214, cc. 54r-55r, 66r-67v; Compagnie religiose soppresse da PietroLeopoldo, 2171, cc. 33r, 34v, 40v, 42r, 162v, 168v; 2182, inserto 3°, cc. 42r, 72v, 124v, 127v; Prestanze, 14, c ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] Pisa 1974, pp. 241, 264, 299 s., 337, 363; L. Ruta, Tentativi di riforma dell'Università di Pisa sotto il granduca PietroLeopoldo (1765-1790), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, VIII (1979), pp. 218-223; A. Rotondò ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] riforma religiosa, per l'opposizione più o meno profonda della maggioranza dell'episcopato, si passò in breve tempo, appena PietroLeopoldo lasciò nel 1790 la Toscana per salire al trono imperiale, a un'opera di reazione: già nel giugno dello stesso ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] espressamente per un breve periodo in Toscana, nel maggio 1769 procedette a innestare il vaiolo sulla persona del granduca PietroLeopoldo. Più tardi, nel 1772 e ancora nel 1774 il granduca gli avrebbe affidato l'inoculazione degli arciduchi suoi ...
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RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] -Rucellai, pubblicato per le faustissime nozze della nobile donzella signora Livia Ricasoli col nobile giovane signor PietroLeopoldo Buoninsegni, Firenze 1849; Della providenza: dialoghi filosofici; con aggiunta d'una lettera sulla Polonia d ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] di Giuseppe Ferdinando Lazzerini in questo volume, s.v. Lazzerini, Alessandro).
Figlio di Tommaso e di Carolina Triscornia, PietroLeopoldo nacque a Carrara nel 1837. A differenza del padre, si conosce di lui una cospicua produzione d'invenzione ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] I due gobbi), e ancora a Pisa il dramma giocoso La notte critica (Goldoni).
Filippo Maria rimase al servizio di PietroLeopoldo sino al 1790, allorché quest'ultimo fu investito del titolo imperiale. Rimase quindi alla corte toscana, al servizio del ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] Bianchi e a Teresa Mocenni..., a cura di I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140, 142, 144; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 199; A. Fabroni, Vitae ...
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STECCHI, Filippo Luigi Maria
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1756 da Giovan Battista di Arcangiolo e da Elisabetta di Paolo Marchi.
Il padre era libraio a Firenze dal 1745 in via della [...] data di stampa «all’Haya».
Il revisore alle stampe, Francesco Seratti, si era opposto alla pubblicazione, ma il granduca PietroLeopoldo d’Asburgo Lorena la approvò. Non a caso nel quarto tomo dell’opera la Toscana era presentata come un modello di ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] (un suo prozio, Bartolomeo Frullani, aveva anch'egli seguito studi giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca PietroLeopoldo). Dopo i moti del 1821 il C., ritenendosi compromesso dal suo atteggiamento, fuggì da Pisa a Bologna, dove ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...