L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] , rivoluzione e insorgenze in Toscana, 1790-1799, Bologna 1999.
80 Cfr. M. Verga, Il vescovo e il principe. Introduzione alle lettere di Scipione de’ Ricci a PietroLeopoldo (1780-1791), in Lettere di Scipione de’ Ricci a PietroLeopoldo 1780-1791, a ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Nell'estate 1364 Orso Napoleone Orsini, canonico di S. Pietro, occupò Castel S. Angelo e Albornoz 'Ungheria, e del duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti, perché scontentavano vicariato di Guy, ma l'imperatore lo confermò sull'intera Toscana. ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di teologo diPietroLeopoldo stendeva un memoriale perché fosse impedito a un suo segretario copista di recitare nel carnevale del 1765 sulla piazza di S. Maria Novella.
Il mestiere di , in Elogi degli uomini illustri toscani, IV, Lucca 1774, pp. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome diPietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di libertà nel commercio dei grani compiuti dalla Toscana, da Tanucci e, in Sicilia, dal principe di a Copenaghen, Leopoldo von Metzburg, a cura di E. Landry, Milano 1910, pp. 244 ss.; Carteggio diPietro e di Alessandro Verri, a cura di G. Seregni ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] diToscanadi Forbonnois, di Plumard de Dangeul, di Tull, di Uztariz e di Ulloa, e dell'amico Duhamel. Già vecchio e malato, partecipò attivamente ai lavori della deputazione per la riforma dello Studio pisano costituita nel 1767 da PietroLeopoldo ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] e filoromane. Si dedicò anche a ricerche di antiquaria toscana, con una Dissertazione sopra un'antica patera sul riformismo regalista e giurisdizionalista di sovrani come Giuseppe II e PietroLeopoldo.
Forse consapevole di essere ormai estraneo all' ...
Leggi Tutto
FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] allora la Toscana e tutto il bacino del Mediterraneo, alla quale il F. fa esplicito riferimento, accennando anche, in un'ottica di pieno e totale consenso, ai primi provvedimenti di liberalizzazione del mercato cerealicolo adottati da PietroLeopoldo ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] da PietroLeopoldo e ristabiliva le antiche prerogative della S. Sede in Toscana; esso 373-382, 395-408 e passim; P.Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 23 ss., 26 ss., 32-46, 50, 53, 56, 59, ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] con la Toscana, condotti insieme al card. L. Vizzardelli, che portarono al protocollo del 30marzo 1848, mai ratificato dal governo toscano: la S. Sede otteneva piena vittoria sul giuri, sdizionalismo vigente dai tempi diPietroLeopoldo, e il ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e riformismo: la nomina di Antonio Martini ad arcivescovo di Firenze (1781), in Rass. stor. toscana, XXII (1976), pp. 13 s., 16-19; P.E. Caioli, I principali avvenimenti e i personaggi più noti del giansenismo toscano sotto PietroLeopoldo I, Firenze ...
Leggi Tutto
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...