Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] critiche e dichiarative, Modena, Tipografia Camerale, 1831). Nel '34, Pietro Fraticelli, iniziando a pubblicare la sua edizione delle Opere minori di Dante (Firenze, Leopoldo Allegrini e Giovanni Mazzoni, 1834-1840), riprodusse, sostanzialmente, nel ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] di rinnovamento della società.
In Toscana la situazione economica, e soprattutto la carestia del 1763-1764, il cambiamento di regno in seguito alla morte di Francesco II e l'insediamento a Firenze diLeopoldo nelle carte diPietro Custodi conservate ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] di mano ai danni di Paolo Minucci incaricato dal cardinale Leopoldo de' Medici di personaggio ad effetto di cavargli la pietra dalla vescica, 1, 381 n. 1, 383 n. 3; A. von Reumont, Gesch. Toscana's., I, Gotha 1876, p. 549; B. Morsolin, Il Seicento, ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] diPietro Mascagni, ignoto fino a stamane, come quello di Carneade per Don Abbondio, avrà stasera il saluto di un pubblico festante, otterrà forse il più ambito di gatto di Tom, in Il Piccolo di Roma, 4 sett. 1923; P. Pancrazi, I toscani dell' ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] per accogliere il vescovo di Lodi Pietro Vidoni, allora legato 'Austria, figlia di Filippo IV di Spagna e sposa dell'imperatore Leopoldo I, in viaggio di F. da Lemene, in Raccolta di cantate a voce sole, cit., pp. LVII-LXIII. F. Redi, Bacco in Toscana ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] della neutrale Repubblica di Venezia, entrò a Padova guidata dal generale Pietro Teulié. Il giorno compiuto un viaggio in Toscana passando per Milano, allora capitale della Repubblica italiana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo amico ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] studi nel seminario-collegio vescovile di Pistoia (1777-85), si avvicinò alla Accademia di S. Leopoldo, ispirata dalle teorie del fondato da Gian Pietro Vieusseux. Fu acceso difensore della scuola letteraria toscana rispetto alle critiche della ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] in ottava rima dell'Eneide di Virgilio (Lucca 1680), dedicata all'imperatore Leopoldo I e più volte ristampata XIX Carlo Lodovico di Borbone duca di Lucca, cedendo alle pressioni di Lazzaro Papi, diPietro Giordani e di Cesare Lucchesini, dispose ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...