CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] : tra essi la nomina a teologo del granduca diToscana e, nella Congregazione vallombrosana, la nomina ad abate evitare che i vallombrosani risentissero dei provvedimenti riformatori diPietroLeopoldo, come invece accadde ad altri Ordini religiosi.
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] assemblea degli arcivescovi e dei vescovi della Toscana che si tenne a Firenze tra il 23 aprile e il 5 giugno del 1787 rivelò l'infondatezza di queste speranze e i ricciani rimasero soccombenti: PietroLeopoldo prese a raffreddarsi nei loro confronti ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] accompagnato dalla fama di "amico dei francesi". Arrivato a Firenze dopo la partenza diPietroLeopoldo (1790), grazie 13 febbraio; il 1ºmarzo Ferdinando III poté di nuovo proclamare la neutralità del granducato diToscana.
A Parigi il C., come a Roma ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] di scienze fisiche e matematiche dell’Accademia fiorentina terza, istituita nel periodo napoleonico riformando l’Accademia fiorentina seconda voluta da PietroLeopoldo , il Canto in morte di Ferdinando III granduca diToscana, dato alle stampe nel ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] forniscono un'idea della distanza che correva fra questo progetto pastorale e quello dei vescovi toscani legati al riformismo religioso diPietroLeopoldo. Il retroscena della risposta al granduca sui cinquantasette Punti ecclesiastici, che il F. si ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] PietroLeopoldo nel 1784, l'Accademia, grazie alle mostre annuali e ai premi triennali, rappresentava la sola istituzione in grado di 40-47; R.M. Mason, in G. Zocchi, Vedute di Firenze e della Toscana, Firenze 1981, p. 15; S. Bietoletti, in La pittura ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] tribunale dell'Inquisizione. Condannato al carcere, riuscì a fuggire e a riparare in Toscana, ove fu introdotto alla corte del granduca PietroLeopoldo dall'amico di gioventù Francesco Zacchiroli. La fuga del. C. provocò anche una controversia tra il ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivoluz. toscana, Firenze 1979, pp. 33, 44, 225; Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II di Lorena (1824-1859), a cura di F. Pesendorfer, Firenze 1987, p. 312; Diz. del ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] di Firenze e al granduca PietroLeopoldo. Sotto la guida di A. Bicchierai, il C. iniziò la pratica medica nell'arcispedale di S ordinario. Quando nel 1800 si ebbe in Toscana, e particolarmente nelle cascine di Poggio a Caiano, una epizoozia bovina, ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] la clausura.
In seguito alle riforme ecclesiastiche diPietroLeopoldo il F. era costretto a ribadire alla S 61, 73, 187, 197; Gazzetta toscana, 1790, n. 17, p. 67; P. Barabesi, Bibliografia della provincia di Grosseto, Siena 1930, pp. 383, 417 ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...