COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] 22F21); un Dixit a otto voci concertato con violini, viole, oboe, flauti e corni da caccia dedicato al granduca diToscanaPietroLeopoldo e databile al 1775 c. (Firenze, Biblioteca del conservatorio, ms. 1234); una cantata a quattro voci, Il trionfo ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] della musica e del libretto, il cardinal Pietro Ottoboni, probabilmente aiutato da Giovanni Bononcini.
Gli di S. Stampiglia, musica di F. Ballarotti); del 10 marzo di quell'anno è una lettera del principe diToscana Ferdinando che ringrazia il duca di ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] p. 103; M. Pieroni Francini, Immagine sacre in Toscana dal tumulto di Prato al "Viva Maria", in Culto dei santi, di Pistoia, in Cristianesimo nella storia, III (1988), p. 547; Lettere di Scipione de' Ricci a PietroLeopoldo 1780-1791, a cura di B ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] de' Ricci secondo nuovi documenti (1781-1788), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 105 s.; PietroLeopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 70; M. Pieroni ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] una festa offerta da Bandino Panciatichi, e la cantata Il trionfo d'Arno di Pio Dal Borgo per la visita dei granduchi diToscanaPietroLeopoldo e Maria Luisa, eseguita al Teatro pubblico di Pisa il 16 maggio 1766 (la data 1764, comunemente citata, è ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] per il volume edito dall'abate A. Bonducci con le Lezioni toscanedi L. Lanzi. A questo periodo devono risalire i ritratti dei regnanti PietroLeopoldo e Maria Luisa di Borbone incisi dal G. dai dipinti del pittore inglese residente a Firenze ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] conservato nella Collezione diPietroLeopoldo e ora al Museo archeologico di Firenze (Dissertazione sopra 172-173; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 321; J. W. Goethe, Werke, XLVI, a cura di A. Michaelis-O. Harnack, Weimar ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo diPietro [...] , come dimostra la condotta tenuta di fronte al caso diPietro Renzi, il fuoruscito implicato nei , Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1959, pp. 11-14, 26-28, 41-54, 63-76; Id., Leopoldo II granduca diToscana e i suoi tempi. Memorie…, ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] diplomatico il B. fu soprattutto un minuzioso informatore della corte toscana su ogni sorta di pettegolezzi relativi a quella di Napoli, compiacendo così la ben nota curiosità del granduca PietroLeopoldo, che, a detta del Gorani, lo pagava a misura ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] di procacciarle autori, ossia buoni libri da stampare, attuali, di facile e largo smercio non pur fuor di Livomo, ma anche fuor diToscana volumi adomi di ritratti, piacque molto al granduca PietroLeopoldo e fu un successo editoriale e di smercio. ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...